IL CONSUMATORRE

Settembre, solitamente, è il mese del resoconto e della programmazione futura, almeno per ciò che concerne le vacanze. E’ in tale periodo, infatti, che i consumatori stilano un bilancio sulle vacanze appena ultimate e sono molti coloro che, colpiti da recenti negative esperienze, maturano decisioni affrettate che, in futuro, possono rivelarsi errate.
La maggior parte delle lamentele si registrano nei consumatori titolari di multiproprietà. Finalmente, però, è stata riscritta e ampliata la disciplina europea sulla multiproprietà e altre forme di vacanze similari. Si tratta per ora soltanto di una proposta di direttiva che sostituirà quella del 1994, recepita in Italia con il Decreto Legislativo n° 427/1998, poi confluito nel Codice del Consumo.
Scopo della nuova disciplina è quello di accrescere ulteriormente la fiducia dei consumatori nel settore della multiproprietà (che registra un giro di affari di oltre 10 miliardi di euro) e di eliminare i truffatori che rischiano di compromettere la reputazione degli operatori onesti e causare problemi ai consumatori.
La Direttiva europea del 1994 sulla multiproprietà garantisce ai consumatori i diritti fondamentali a un’informazione chiara, a recedere dal contratto e a cambiare idea, nonché proibisce il versamento di acconti durante il periodo di ripensamento. Le nuove proposte mirano a colmare le lacune dell’attuale legislazione, ma soprattutto ad ampliare il campo di applicazione della Direttiva UE del 1994 sulla multiproprietà per includere anche i nuovi prodotti apparsi sul mercato -tra cui i club vacanze e le vacanze in multiproprietà su navi da crociera, chiatte o roulotte- e ad estendere la tutela a settori importanti quali la rivendita e lo scambio dei diritti di multiproprietà, Tra le norme attuali saranno incluse: contratti più brevi e tutela anche per quelli di durata inferiore ai tre anni; rivendita e scambio di multiproprietà. Il consiglio, pertanto, per i consumatori che stanno maturando decisioni sulla possibilità di acquistare o vendere multiproprietà, è di soprassedere e prendere contatti con esperti legali.
Antonio Cardella
Pres. Unione Naz. consumatori TdG