Infatti, da suddetto Bando, articolo 3 al comma 8, si chiedeva tassativamente una “ottima conoscenza di una delle lingue straniere inglese, francese, spagnolo, tedesco”; mentre dal curriculum, pubblicato sul sito istituzionale del Comune, dell’attuale Portavoce del Sindaco emerge la conoscenza della lingua inglese di grado buono, e pertanto la mancanza di un requisito fondamentale per l’accesso alla selezione, esplicitamente richiesto.
Questo il succo dell’interrogazione a firma del consigliere d’opposizione Luigi Mele, in cui si chiede conto della legittimità dell’incarico dato a Salvatore Perillo.
Di più, Luigi Mele chiede al Sindaco Palomba di sapere se intende “annullare il suddetto incarico di Portavoce del Sindaco conferito a Perillo Salvatore, in quanto privo di uno dei requisiti essenziali di accesso alla selezione per il conferimento dell’incarico in argomento, come espressamente richiesto dal citato Bando”.
“Perillo – rincara la dose Mele -, non essendo in possesso di tale requisito, doveva essere necessariamente escluso dalla procedura comparativa per il conferimento dell’incarico di Portavoce del Sindaco”.
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“Ancora una volta, il Sindaco Giovanni Palomba, per rispondere ai suoi impegni pre-elettorali, va oltre quella che è la legittimità degli atti”, conclude il consigliere comunale Luigi Mele, che a chiusura chiede anche di “trasmettere la presente interrogazione alla Corte dei Conti di Napoli”, visto che si prospetta che “tale illegittimo conferimento sta arrecando un notevole danno erariale al Comune di Torre del Greco”.