L’affluenza alle urne crolla in tutt’Italia, ma Torre resiste e registra un calo di soli 4 punti

(a) Torre del Greco – Il vento dell’astensione dalla Francia ha raggiunto l’Italia, anche se non con le stesse proporzioni d’Oltralpe. Il calo minore è stato registrato in Campania e Basilicata con un meno quattro per cento. Anche una buona fetta di elettori torresi hanno disertato il voto: alle 15 di lunedì 29 marzo la percentuale di affluenza alle urne si è attestata attorno al 56%, con un calo di circa 4 punti rispetto alle regionali del 2005. L’affluenza registrata alle ore 22 di domenica 28 (34,84%) lasciava presagire un drastico crollo dell’affluenza. Tuttavia i torresi hanno rimontato nella giornata di lunedì. Probabilmente la bella giornata primaverile ed il passaggio all’ora legale hanno influito sulle decisioni della gente, spingendo molti a posticipare il voto all’ultima giornata utile. Paradossalmente le sezioni periferche sono quelle che hanno registrato una maggiore affluenza con una media del 61%; dato, quest’ultimo, falsato dalla presenza di Valerio Ciavolino su Santa Maria la Bruna, da sempre considerata la sua "roccaforte", e di Ciro Borriello, che in quel di via del Monte è molto conosciuto.
M.C.Izzo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 31 marzo 2010