Quest’anno la mostra Presepiale “Natale in mostra: Viaggio tra tradizione e fede”, in continuazione della mostra dello scorso anno svolta a Palazzo Baronale non vedrà la luce. E’ quanto ha reso pubblico il coordinamento tecnico composto da Luigi Baia, Raffaele Troncone e Ferdinando Cozzolino.
Nella loro missiva, indirizzata ad artisti ed artigiani, a semplici appassionati dell’arte ed ai cittadini torresi, emerge la loro amarezza.
Presepe-Napoletano-popolare

“Purtroppo, come tutte le cose belle della nostra città che funzionano e che riscuotono successo e apprezzamenti e che sono destinate a finire a causa della poca lungimiranza e mancanza di programmazione politica – scrivono -, anche questa non è stata immune. Questa mostra era destinata ad essere il prosieguo naturale, innestato in una serie di 3 mostre caratterizzate, dell’evento Natale in mostra “Sulle orme del Sammartino”, che tanto successo ha riscosso la curiosità e l’apprezzamento di migliaia di visitatori da tutta l’Italia e della stampa nazionale. Una mostra d’arte scultorea, presepiale e pittorica unica che ha visto la partecipazione di 105 grandi artisti da tutta l’Italia, 6437 tra dediche e firme lasciate spontaneamente dei visitatori, 24 visite organizzate dai tour operator ,la visita di tantissime scuole torresi e non di ogni ordine e grado, estemporanee di modellato e di realizzazione di accessori presepiali, 3 presepi monumentali, 16 sculture, 45 tra dipinti e disegni, 73 opere presepiali. Sulla base di tali numeri – spiegano – , la mostra di quest’anno era stata incrementata. Inoltre, nell’ambito di una migliore offerta turistica erano stati presi accordi con scuole, tour operator, associazioni di categoria, ristoranti e albergatori Torresi e non. Per una maggior offerta culturale si era previsto un gemellaggio con l’associazione Peninsul Art e con la città di Sorrento; infine, dalla collaborazione con la redazione DeArte sarebbero scaturiti incontri culturali e concerti con personaggi del mondo dello spettacolo di rango nazionale ed internazionale. L’amministrazione comunale ha voluto rinunciare a tutto questo vanificando il lavoro di un anno e mostrando poca lungimiranza e totale mancanza di sensibilità artistica e programmazione turistica affidando la mostra ad una locale associazione Presepiale che – concludono – siamo certi sarà limitata alla presenza di poche opere”.