Caserta – M5S, Castaldo: “Ennesima occasione persa per il Comune di Crispano”

 

Il Consigliere Comunale Filippo Castaldo: “Il Sindaco e tutta l’amministrazione comunale diserta il tavolo Ministeriale sui roghi”



 

“Sin dal nostro insediamento abbiamo ricevuto ripetuti inviti da parte del sindaco Michele Emiliano di non comportarci da avversari politici, ma da “opposizione costruttiva”.  Intelligentemente, abbiamo raccolto l’invito e in questi mesi siamo stati non spina nel fianco, ma collaboratori nell’amministrazione della cosa pubblica, proprio come accaduto qualche giorno fa, quando alla luce dell’ennesimo incendio doloso presso la zona PIP di Crispano, informati sull’imminente insediamento di un tavolo tecnico relativo alla tematica “terra dei fuochi” presso il Ministero dell’Ambiente – al quale avrebbero partecipato diversi comuni della provincia di Caserta e di Napoli – ci informammo sulla partecipazione del Comune di Crispano, che, infatti, ne era totalmente all’oscuro”. Lo denuncia il Consigliere comunale Filippo Castaldo del Movimento 5 stelle. “In quel momento, invece di utilizzare l’occasione per screditare l’amministrazione, decidemmo di contattare tempestivamente il Sindaco attraverso il nostro consigliere, perché sul tema della “terra dei fuochi” crediamo non debbano esistere divisioni sui colori politici; lo esortammo, per questo, a parteciparvi garantendogli la presenza attraverso la nostra intermediazione con il sottosegretario al ramo Salvatore Micillo. Più specificamente appurati gli impegni del Sindaco, mi preoccupai personalmente di inoltrare la richiesta affinché la nostra Crispano non restasse isolata sul tema, non prima di essermi coordinato personalmente con il Sindaco. Ieri, purtroppo, ci hanno informati dal Ministero dell’assenza della rappresentanza crispanese al tavolo. Non sappiamo se per superficialità o negligenza Crispano ha deciso di restare inerme su un problema che sta letteralmente ammazzando tutti noi! Da fonti ministeriali, abbiamo inoltre saputo che il tavolo potrebbe diventare permanente, proprio perché è massimo l’interesse del Governo per risolvere il problema, con un coordinamento generale. Proprio per questo, nonostante quanto accaduto, saremo comunque disponibili ad informare tempestivamente l’amministrazione sui prossimi incontri, con la speranza che ci sia maggior consapevolezza sull’importanza di tali occasioni”, conclude.