Torre del Greco – Archiviazione da parte della Procura della Repubblica di Torre Annunziata per l’ex assessore alla Nettezza Urbana Salvatore Quirino, che a maggio di tre anni fa ricevette un avviso di garanzia inerente l’inchiesta riguardante la questione dell’appalto dei rifiuti, e più precisamente la revoca dell’appalto della Nettezza Urbana alla Ego Eco, e il successivo affidamento dell’incarico alla Fratelli Balsamo, che si vide aggiudicare l’appalto da 34 milioni di euro. L’ipotesi di reato contestata allora all’ex assessore era di abuso d’ufficio. Nella stessa indagine finirono pure l’ex sindaco Ciro Borriello, i titolari della ditta Fratelli Balsamo e l’ex segretario generale del Comune, Anna Lecora.

Nel tirare un sospiro di sollievo per come si è conclusa la vicenda l’ex assessore Quirino vuole ricordare che gli fu contestato il reato di abuso d’ufficio “senza aver mai firmato nulla”.

La notizia dell’archiviazione – arrivata poco prima dell’estate – gli fa venire in mente vicende che lo hanno turbato parecchio in quei frangenti. “C’è stato un vero e proprio linciaggio mediatico da parte di alcuna stampa locale – spiega -, solo al fine di vendere qualche copia in più. Stessa stampa che mi ha negato il diritto di replica con eguale evidenza rispetto all’avviso di garanzia.



Infine, Quirino si lascia andare ad una considerazione vedendo la gestione attuale della Nu e ricorda i risultati ottenuti durante il suo assessorato “sia in termini di riduzione del costo del servizio, con conseguente diminuzione della tariffa, sia in termini di miglioramento ambientale con le buone pratiche tra cui citerei le casette dell’acqua, la raccolta degli oli esausti con il metodo del porta a porta e il compostaggio domestico”.