Torre del Greco – I giornali e i telegiornali hanno molto parlato in questi giorni della discussa e contrastata manifestazione napoletana del segretario della Lega Nord Matteo Salvini, che dopo avere per anni vomitato insulti e attacchi contro Napoli e i napoletani (e gli uomini del Sud più in generale), ora pensa di poter impunemente coinvolgere proprio questi stessi “terroni” in una meschina strumentalizzazione elettorale presentandosi con incredibile improntitudine come leader del riscatto meridionale alla testa del movimento “Noi con Salvini”, non a caso appoggiato da elementi dell’estrema destra e da Casa Pound.
Mentre il sindaco di Napoli ha duramente attaccato un simile personaggio, il nostro sindaco Ciro Borriello è andato ad omaggiarlo con un codazzo di assessori e consiglieri, e come se questo non bastasse pare che dopo la manifestazione si sia intrattenuto con lui invitandolo a cena, sempre accompagnato dal suddetto codazzo.
I giornali riferiscono che il sindaco, con questo comportamento, ha spaccato la sua maggioranza in consiglio comunale. Noi pensiamo che abbia spaccato anche la città, perché siamo sicuri che una grande parte dei cittadini torresi, che sono stati per secoli gente di mare, con un’antica tradizione di apertura verso il mondo, di accoglienza e di generosità, non si sente rappresentata da un sindaco che omaggia il capofila di un movimento così rozzamente antimeridionalistico, che fomenta l’odio sociale e propugna politiche basate sul razzismo, la xenofobia, l’omofobia, e che da sempre difende idee e comportamenti che sono in contrasto profondo con i valori che hanno alimentato la nostra Resistenza e che sono poi confluiti nella nostra Costituzione repubblicana.
Noi dell’Anpi, che nella difesa della Costituzione abbiamo la nostra stessa ragion d’essere, consideriamo molto grave questa vicenda e deploriamo con forza il comportamento del sindaco Borriello.

La sezione Anpi di Torre del Greco