Inaugurata una lunga serie di variazioni di bilancio; i cittadini dovranno contribuire per il 50% alla manutenzione delle nicchie

Torre del Greco – Si è tenuto ieri sera l’ultimo consesso comunale. Quello che si preannunciava essere uno dei consigli comunali più interessanti del terzo anno dell’Amministrazione Borriello, è stato, per maggioranza ed opposizione, un’occasione per battibeccarsi a vicenda e per confermare la candidatura del Sindaco alle Regionali. La delibera sul nuovo piano per la sosta a pagamento non è stata discussa e la maxi variazione di bilancio da tempo preannunciata è stata approvata all’unanimità dalla maggioranza. L’incipit dei lavori è stato affidato al consigliere Giuseppe Girardi che ha chiesto una variazione dell’ordine di discussione delle delibere e delle interrogazioni; proposta non gradita dai consiglieri di minoranza, i quali hanno abbandonato l’aula; tuttavia la proposta di Girardiè stata votata: 17 presenti, 16 voti favorevoli ed un astenuto. I lavori del consiglio sono andati avanti e la prima delibera ad essere discussa è stata la nr.495, riguardante l’attribuzione del 50% delle spese derivanti da opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei compresi nicchiari ai proprietari degli stessi. Dunque, ulteriori spese per i torresi. Alla proposta del consigliere di minoranza Vittorio Cuciniello di abbassare tale percentuale di spesa dal 50% al 30%, il consigliere di maggioranza Ferdinando Guarino ha risposto che si tratta di una “prassi consolidata”. Il consigliere UDEUR Massimo Meo ha sottolineato che, operando in questo modo, il cittadino sarebbe “costretto” a pagare un servizio, senza poterne valutare preventivamente la necessità e la qualità. “A questo punto meglio accollare il 100% delle spese al cittadino, lasciandogli il libero arbitrio per la scelta della ditta esecutrice dei lavori”, così Meo ha controbattuto. Tuttavia la proposta di modifica della delibera, anazata dall’opposizione, non ha avuto voti sufficienti e la delibera è stata approvata con immediata esecutività. Si è poi passati alla discussione della delibera nr. 502 sulla maxi variazione di bilancio. “Questa variazione mi stupisce perché è in netta contrapposizione con la linea politica intrapresa da quest’Amministrazione. Essa esce fuori in un momento di campagna elettorale, periodo in cui alcuni partiti della maggioranza, ovvero Idv e Mpa, chiedono un rendiconto elettorale – ha affermato il consigliere UdC Vittorio Guarino – Sono stati tagliati 17.000 euro per l’assistenza agli anziani bisognosi, i giochi della gioventù non si terranno: questa variazione non ha nulla di sociale”. Il consigliere Meo ha portato alla luce un’anomalia: in una richiesta del geometra Salvatore Loffredo era già stata prevista un’affibiazione delle spese pari al 50% per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle nicchie del cimitero ai cittadini. L’Assessore al Bilancio, Giuseppe Gentile, ha giustificato la mega – variazione dicendo che “bisogna spendere bene ed evitare che si vada in avanzo di amministrazione”. Il consigliere Rosario Rivieccio (MpA) ha spiegato che l’importo di 35.000 euro, previsto per le politiche sociali nella maxi variazione, è solo un anticipo di un’altra variazione di bilancio che sarà discussa durante un successivo consiglio comunale. Inoltre, Rivieccio ha rilanciato l’allarme “chiusura dell’Ex – Onpi”: “La struttura chiuderà se entro la fine dell’anno non viene messa a norma. E’ un problema di competenza della Regione che ha 7 milioni di euro di debito con l’Amministrazione comunale”. I consiglieri di opposizione hanno giustificato il loro voto sfavorevole alla delibera, in quanto frutto di un’incapacità di programmazione di coloro che hanno contribuito alla redazione del bilancio. Catello Esposito (Verdi) ha mostrato il suo disappunto per l’ attribuzione di 120.000 euro ai vigili per l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto. Alfonso Ascione (UdC), invece, ha fatto notare le ulteriori riduzioni di spesa per la gestione della raccolta dei rifiuti: “Così facendo la Tarsu poteva essere già ridotta del 20 – 25%”. Alle proteste dell’opposizione sul “deficit di programmazione”, il Sindaco ha risposto ricordato la natura “flessibile” del bilancio. Il consigliere Meo ha controbattuto dicendo che il piano delle opere pubbliche non è altro che un “copia ed incolla” di quello redatto l’anno precedente; l’esponente UDEUR non ha risparmiato considerazioni sulla candidatura del Sindaco alle Regionali: “Se lei decide di andare alla Regione, deve abbandonare la poltrona di sindaco sin da ora”. “Non farò della mia carica uno strumento elettorale”, così il Sindaco ha risposto alle considerazioni fatte dall’opposizione sulla sua candidatura alle Regionali. I lavori del consiglio sono terminati con l’approvazione unanime della delibera da parte della maggioranza.

Maria Consiglia Izzo