A partire dalle nuove generazioni, sulla scia del programma delineato dall’Amministrazione comunale sin dall’insediamento e declinato anche dalla Fondazione Premio Napoli ora presieduta dallo scrittore Maurizio De Giovanni.
L’appuntamento, ‘Napoli che legge. Tre giorni di pubblica lettura, sociale ed inclusiva’, si svolgerà dal 21 al 23 aprile.
Quest’ultima data è stata scelta dall’UNESCO come “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” poiché nel 1616 si spensero, in luoghi diversi, tre dei più grandi autori dei secoli XVI e XVII: William Shakespeare, Miguel De Cervantes e Garcilaso De La Vega.
Saranno protagoniste innanzitutto le associazioni che fanno parte dei Tavoli Territoriali del Patto per la lettura: animeranno contemporaneamente i diversi spazi all’aperto ed all’interno delle varie strutture, con laboratori per bambini e genitori e letture di romanzi, graphic novel, poesia.
Si alterneranno letture ad alta voce e iniziative organizzate dalle librerie della città. Non mancheranno momenti speciali dedicati a Italo Calvino e Don Milani, a 100 anni dalla loro nascita.
Venerdì 21 aprile saranno protagoniste le scuole del territorio. Nei diversi plessi e negli spazi all’aperto saranno impegnate ad organizzare letture o incontri con autori, condivisioni con attori, favole animate.
Il programma di sabato 22 aprile prevederà una ‘Chiamata alla lettura’ in tutti gli spazi di interesse del libro e della lettura della città, in particolar modo nelle biblioteche e librerie.
l dettaglio delle iniziative è illustrato nel programma pubblicato sulla pagina dedicata del sito ufficiale del Comune di Napoli www.comune.napoli.it/napolichelegge.
La giornata conclusiva si terrà il 23 aprile dalle 10.00 alle 13.30 nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore (ingresso libero e gratuito), luogo individuato dal Comune come futura destinazione a Casa della Pubblica Lettura.
Presenzieranno il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo, il consigliere del Sindaco per le biblioteche e la programmazione culturale integrata Andrea Mazzucchi e il presidente della Fondazione Premio Napoli Maurizio De Giovanni.
La mattinata sarà animata da letture a cura di Maria Francesca Villani, autrice del libro “La camorra si studia in terza”, di Patrizio Rispo, celebre attore napoletano e di Giovanna Sannino, attrice che interpreta ” Carmela” moglie di Edoardo Conte nella serie Mare Fuori e che per l’evento leggerà uno dei libri della collana Dammi il 5, progetto divulgato nelle scuole Primarie.
La tre giorni sarà anche occasione di promozione del lavoro del Patto locale per la lettura della città di Napoli: