(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Finalmente una raccolta di poesie. O, meglio, una raccolta di frammenti di pensiero del grande genio teatrale di Lucio Beffi. “Il terrazzo saraceno e altre poesie” (Tullio Pironti Editore) è un volume che presenta per la prima volta tutte le poesie di un artista torrese che ha segnato in modo indelebile il suo passaggio nello sviluppo della sperimentazione teatrale napoletana. Ricordi e suggestioni si snodano tra le piaghe della vicenda biografica di Beffi, dallo struggente rapporto che lo unì alla moglie e alle figlie fino alla passione divorante per il teatro. Una raccolta di poesie che esprime la carica emotiva di una personalità brillante e poliedrica, purtroppo prematuramente scomparsa. Il tutto legato dal filo sottile del terrazzo saraceno che apre il volume, quel “terrazzo di pece nera”, “con enormi cupole/ pance gonfie d’aria / dune di un deserto saraceno”, simbolo di una napoletanità fatta di odori penetranti, suoni mistici e visioni stilizzate.
Note. Lucio Beffi (Torre del Greco, 1930-1986) fondò giovanissimo il “Piccolo Teatro”, compagnia filodrammatica per la quale curò la regia di vari spettacoli di autori come Lorca, Pirandello, Ionesco, Brecht, Williams. Fondatore e regista, dal 1969, del gruppo sperimentale napoletano Centro Teatro Dialogo (poi Cooperativa Adelphi). Collaboratore della Rai, dal 1979, è stato attore, regista e autore di molti spettacoli radiotelevisivi e teatrali. Ha organizzato e diretto seminari teatrali a Napoli, Potenza, Foggia, Belluno e Padova, ed è stato dal 1982 al 1986, docente all’Università Popolare dello Spettacolo di Napoli e in altri centri di recitazione del Sud. Per ricordarlo è stato istituito il Premio Nazionale di Teatro “Lucio Beffi” che ogni anno conferisce riconoscimenti ad attori e compagnie teatrali di fama internazionale.

Caterina A. Stuppia

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 21 ottobre 2009