Napoli – Appuntamenti: il complesso dell’Annunziata, collezione Bonelli a Materdei, Arte nel metrò, Caravaggini al Filangieri.

 

SABATO 9 FEBBRAIO – ORE 10:30



 

GLI ORFANI DELLA REAL CASA DELL’ANNUNZIATA

LA BASILICA DELL’ANNUNZIATA, LA RUOTA DEGLI ESPOSTI, LA SALA DELLE COLONNE

 

L’itinerario svelerà ai partecipanti l’antica bellezza del complesso monumentale, fondato nel 1318 e dedicato alla cura dell’infanzia abbandonata. La dinastia angioina si fece  promotrice della fondazione della prima chiesa che fu poi completamente ricostruita a partire dal 1513. Successivamente, nuovi lavori di ristrutturazione vennero affidati a Luigi Vanvitelli, che seppe magistralmente riutilizzare gli ambienti cinquecenteschi (la cappella del Tesoro e la Sagrestia, dove furono conservati gli affreschi cinquecenteschi di Belisario Corenzio), incorporandoli nell’attuale struttura. Altra tappa sarà il piccolo ambiente dove si trova la Ruota degli esposti. Qui si scoprirà la storia della famosa struttura lignea che permetteva alle madri che non potevano permettersi di tenere i propri bambini, spesso illegittimi, di affidarli anonimamente alle cure della Santa Casa.Infine, accompagnati dalle guide dell’associazione Manallart, visiteremo il Salone delle colonne, dove si svolgeva la famosa cerimonia del fazzoletto, laBiblioteca Medica, dove parleremo dei documenti dall’Archivio Storico dell’Annunziata riguardanti il primo degli «esposti» e il più illustre di essi: Vincenzo Gemito. Altro importante simbolo del complesso è la cosiddetta Madonna delle scarpette, una statua della Madonna custodita nel complesso le cui scarpe consumate sono dovute, secondo la tradizione, alle sue uscite notturne per vegliare sul sonno degli orfani.

PROGRAMMA

10:30 ingresso chiesa dell’Annunziata, via Annunziata 34 –  Napoli

12:30 conclusione attività

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO euro 10,00  (incluso contributo all’Associazione Manallart)

 

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente le visite così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

 

INFO E PRENOTAZIONI 392/2863436 – cultura@sirecoop.it

 

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SABATO 9 FEBBRAIO – ORE 10:30

 

UN MUSEO PER NAPOLIITINERARIO TRA MATERDEI E LA COLLEZIONE BONELLI

 

Un sabato alla scoperta della storia del rione Materdei e delle sue bellezza antiche e contemporanee che, dall’antica guglia dell’Immacolata al Murales Partenope  dell’argentino Bosoletti ci permetterà di scoprire le vicende di una zona poco conosciuta della città ma estremamente interessante dal punto di vista artistico ed urbanistico. Tappa fondamentale del tour sarà la visita alla Collezione Bonelli, che dall’ottobre 2017 ha sede nella Casa dello Scugizzo, a Materdei. La collezione nasce dall’amore di Gaetano Bonelli per la sua città, che lo ha spinto a collezionare negli anni una variegata tipologia di oggetti attraverso i quali è possibile raccontare la storia della città di Napoli. Nasce così un vero e proprio Museo della città, che ne racconta la storia, dai suoi difetti e alle sue eccellenze. Attraverso la raccolta è possibile intraprendere un autentico viaggio nella memoria, che parte dai nostri trasporti, che hanno partorito primati nazionali e mondiali, per continuare con la commovente epopea dell’emigrazione o con la storia ed i primati riconducibili all’igiene (tra i pezzi della collezione ci sono, ad esempio, il più antico bidet, dopo quello di Caserta, il tanto rinomato oggetto a forma di chitarra). Scopriremo le testimonianze ludiche, la sezione spettacolo, suddivisa nello straordinario repertorio teatrale e cinematografico, quelle afferenti l’eno-gastronomia, il repertorio che rimanda alla medicina e alla tradizione giuridica, delle istituzioni scolastiche e della storia religiosa e politico – amministrativa napoletana, quello iconografico attraverso antiche e suggestive fotografie e vecchie cartoline che immortalano scene, monumenti e paesaggi. Quello che vedremo è solo una piccola, significativa parte di uno straordinario patrimonio che, con tenacia e passione, si sta cercando di valorizzare e far conoscere a tutti.

PROGRAMMA

10:30 Appuntamento ingresso della fermata Metropolitana di Materdei (p.zza Scipione Ammirato)- Napoli

12:30 Conclusione delle attività

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO euro 10,00

Parte della quota sarà devoluta al Museo di Napoli per favorirne una sua più ampia valorizzazione fruizione

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). La visita si effettua al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente le visite così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

INFO E PRENOTAZIONI 392/2863436 – cultura@sirecoop.it

                           

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DOMENICA 10 FEBBRAIO – h 10:30

L’ARTE NEL METRO’: VANVITELLI, QUATTRO GIORNATE, SALVATOR ROSA

                                                                                                      

Un appuntamento alla scoperta delle stazioni dell’arte della Linea 1 che ormai rappresentano un vero e proprio circuito di arte contemporanea oltre a costituire un’opera ingegneristica di straordinario valore.

La visita avrà inizio dalla stazione Vanvitelli: progettata dall’architetto Michele Capobianco, tra il 2004 e il 2005 è stata interessata da un’operazione di restyling  che ne ha rinnovato gli ampi ambienti in modo da accogliere le opere di otto maestri dell’arte contemporanea:l’ironica installazione di Giulio Paolini, le fotografie delle architetture della città di Napoli di Gabriele Basilico e di Olivo Barbieri, la spettacolare spirale in neon azzurro di Mario Merz ed altre opere ancora.  Il grande atrio della stazione di Quattro Giornate, progettata dall’architetto Domenico Orlacchio e inaugurata nell’aprile 2001, accoglie i rilievi in bronzo e i dipinti di Nino Longobardi che si ispirano alla Resistenza napoletana. Lungo le discese che portano verso le banchine troviamo le scene di caccia e i “guerrieri” di Sergio Fermariello, la scultura in lamiera di alluminio accartocciata di Baldo Diodato e Sabe que la lucha es cruel, di Anna Sargenti. Altri artisti presenti sono  Umberto Manzo,  Maurizio Cannavacciuolo, Marisa Albanese. La stazione Salvator Rosa, progettata dall’Atelier Mendini e aperta nel 2001. L’area circostante la stazione ha beneficiato di una riqualificazione che ha riportato allo splendore i resti di un ponte romano e ha valorizzato i palazzi circostanti, grazie all’intervento di artisti come Rotella, Tatafiore, Paladino. Lungo il percorso che all’atrio conduce alla banchina è possibile ammirare le installazioni di Raffaella Nappo, Enzo Cucchi, LuCa, Perino&Vele ed altri.

 

PROGRAMMA

10:30 Raduno presso l’ingresso della Funicolare in via Cimarosa – Napoli

Registrazione e versamento quota agli operatori

12:30 conclusione attività presso la stazione Salvator Rosa- Napoli

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO(non è compreso il biglietto di viaggio):euro 7,00

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente le visite così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

INFO E PRENOTAZIONI 392/2863436 – cultura@sirecoop.it

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DOMENICA 10 FEBBRAIO – h 10:30

I CARAVAGGISTI DEL FILANGIERI: UN SECOLO DI FURORE AL MUSEO CIVICO

 

La Cooperativa SIRE propone una visita guidata al Museo Civico Gaetano Filangieri, che ha sede nel quattrocentesco palazzo Como, costruito tra il 1464 ed il 1490 nelle forme del Rinascimento fiorentino. Conosceremo la storia di via Duomo e delle principali trasformazioni subite nel corso dei secoli, e il motivo per cui dai napoletani l’edificio viene chiamato anche “il palazzo che cammina”. Il Museo, inaugurato nel 1888, fu fondato daGaetano Filangieri, principe di Satriano, che riadattò l’edificio e vi raccolse tutte le sue varie e pregevoli collezioni d’arte, numismatiche, la biblioteca e l’archivio Filangieri. La visita costituirà l’occasione per scoprire tutti questi eterogenei tesori: armi, maioliche, porcellane, dipinti. Alcuni di questi sono da pochissimo visibili “da vicino” grazie alla mostra Un secolo di furore. I Caravaggisti del Filangieri. L’esposizione è composta per lo più da dipinti caravaggeschi solitamente presenti nella Sala Agata, al piano superiore, ed esposti, per volontà dello stesso Principe Filangieri, a incrostazione, ovvero sistemati in modo da ricoprire completamente le pareti. Un criterio tipico delle pinacoteche antiche, ma che privilegiava la veduta dell’insieme piuttosto che il godimento delle singole opere. Jusepe de Ribera, Matthias Stommer, Battistello Caracciolo, Andrea Vaccaro, Micco Spadaro, Mattia Preti fino a Francesco Solimena che conduce la pittura napoletana dal naturalismo al barocco, saranno dunque i protagonisti della prima mostra tematica, insieme anche con alcune armi dell’antica e importante collezione del Filangieri.

Capiremo così quanto l’arrivo di Caravaggio a Napoli sia stato determinante nell’influenzare l’ambiente artistico locale portando  alla nascita di quella corrente naturalistica che sarà il fondamento di tutta la scuola napoletana del Seicento.

PROGRAMMA

10:30 – Raduno partecipanti all’ingresso del Museo Civico Gaetano Filangieri, via Duomo n.288 – Napoli

12:30 – Fine della visita guidata

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO:  € 7,00 (Escluso biglietto di ingresso che per il gruppo sarà di € 4,00)

N.B. La PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti)

Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

INFO E PRENOTAZIONI 392/2863436 – cultura@sirecoop.it

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