Il 29 e il 30 gennaio in scena, al multisala torrse, la commedia di Peter Quilter

(a) Torre del Greco – Il 29 e 30 gennaio la Multisala Corallo ospiterà Gloriosa di Peter Quilter, una commedia su una cantante americana divenuta leggendaria nella prima metà del Novecento per un motivo molto particolare: stonava. Diretta da Enrico Maria La Manna, la protagonista Katia Ricciarelli, vestirà i panni di Florence Foster Jenkins, un soprano che poteva azzeccare due note su mille. "La gente potrà dire che non so cantare, ma nessuno dirà mai che non ho cantato", afferma Florance, forte del trionfo ottenuto alla Carnegie Hall di New York il 25 ottobre 1944. Lungamente applaudita dal pubblico, rimase sempre convinta di essere una brava cantante. E a niente valsero i tentativi di dissuaderla dalla convinzione di possedere un grande talento, nè la minaccia del padre di tagliarle i viveri se si fosse esibita in pubblico. Alla morte di quest’ultimo, Florence utilizzò l’ingente eredità per prendere lezioni di canto, affittare sale d’albergo e teatri per potersi esibire. La sua caparbietà le valse comunque l’ammirazione di Cole Porter ed Enrico Caruso.
Sul palco con la Ricciarelli, l’inossidabile Fioretta Mari, nel ruolo di Dorothy, un personaggio spumeggiante, che pur vivendo all’ombra delle illusioni di Florence, ha bisogno di crederci anche più di Florence stessa. Tra i protagonisti anche Gianni Garko,che regala momenti di pura comicità e suspence allo spettacolo; Filippo Sandon, nel ruolo del pianista Cosme McMoon, tra tutti gli amici di Florence, è quello più realista e meno disincantato, che tuttavia comprende il desiderio di sognare della sua diva e "fa di necessità virtù".
Caterina A. Stuppia

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea La Torre in edicola il 21 gennaio 2009