(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Vittoria su tutti i fronti per i 55 operai della Bticino di Torre del Greco, che hanno ottenuto le garanzie sperate; mentre nelle scorse settimane si parlava soltanto di “situazioni di vantaggio per i dipendenti in esubero”, ora questi ultimi saranno liberi di andare direttamente in pensione, portando a casa un sostanzioso premio di uscita. “Dopo una lunga discussione – commentano i sindacalisti Nunzio Totaro, Antonio Fiore e Claudio Guarro – l’azienda ha sposato la linea sindacale proposta da Fiom, Uil e dagli Rsu, concedendoci anche i turni di fabbrica previsti dai contratti nazionali e individuando condizioni più vantaggiose per i licenziati”. Al pensionamento vanno ad aggiungersi il ripristino degli orari contrattuali ed il nuovo piano aziendale; in particolare, si ritorna ai livelli dei contratti nazionali con 40 ore di lavoro in fabbrica. Infine, l’impresa lombarda ha annunciato di aver programmato investimenti copiosi sullo stabilimento cittadino per incrementare la produzione di componenti meccaniche “made in Torre del Greco”. Ottenuti, tra l’altro, orari part- time che accontenteranno quei dipendenti che finora sono stati sottopagati e discriminati. L’accordo è stato siglato negli uffici della Regione Campania.

Maria Panariello

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 4 novembre 2009