Anno nuovo, tragedie vecchie. La conclusione del 2016 e l’inizio del 2017 hanno portato incidenti con i botti – ferite delle perso
ne e rovinato l’ingresso di un negozio, in questo caso non esclusa la pista delle estorsioni – e incidenti stradali, purtroppo, in questo caso, c’è scappato anche il morto.

 

Incidente mortale. Il nuovo anno si è aperto con il decesso di un giovane sull’autostrada nel tratto che va da Torre Annunziata a Torre del Greco. A perdere la vita un 23enne che, mentre viaggiava sulla sua moto si è schiantato contro una automobile, lungo l’A3. Sul posto sono arrivati tempestivi i soccorsi del 118. Ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. E’ stato sbalzato nell’impatto dalla sua motocicletta cadendo violentemente sull’asfalto. Immediato l’intervento anche da parte delle forze dell’ordine la polizia stradale. In corso rilievi ed indagini per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.



 

Botti di capodanno, ferito anche un bambino. Tra Napoli e provincia si sono contati 46 persone ferite. I più gravi sono due bambini, entrambi ricoverati all’ospedale pediatrico Santobono con prognosi di 30 giorni: uno di questi è un bambino di 9 anni di Torre del Greco che ha riportato ustioni e ferite alle mani. A Portici un 33enne ha riportato l’amputazione del secondo e terzo dito della mano sinistra.

 

Bomba carta fuori ad un negozio. Nella notte tra il 30 e il 31 dicembre una bomba carta è esplosa all’esterno di un negozio di abbigliamento nel quartiere di Sant’Antonio. Sul posto, allertati dagli abitanti della zona, sono giunti gli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato, che indagano sulla vicenda. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella che l’episodio possa essere legato ad un’intimidazione a scopo estorsivo.