Torre del Greco – Tragedia  nelle acque della zona Banco di Santa Croce, al largo di Vico Equense, ieri mattina un sub di Torre Del Greco ha perso la vita durante un ‘immersione. L’uomo di quarantanove anni Antonio Ulloa Severino, ha perso la vita a venti metri di profondità. Due le  probabili cause del decesso: un malore o  un malfunzionamento dello strumento respiratorio al quale si stava appassionando da tempo come affermano alcune persone che lo conoscevano, il rebreather. Lo strumento, utilizzato soltanto dai sub esperti e Severino lo era, serve a riciclare l’aria respirata ma, in caso di penetrazione dell’acqua, l’aria si trasforma in acido tossico che entra nel circuito respiratorio. Il corpo senza vita dell’uomo ora si trova  all’obitorio del San Leonardo di Castellammare di Stabia dove sarà, nella giornata di oggi sarà sottoposto all’esame autoptico per stabile le cause del decesso, infatti sul caso indagano Capitaneria di Porto e Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta.