I carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Torre del Greco, coordinati dal capitano Michele De Rosa, sono intervenuti per mettere fine ad una serie di soprusi familiari portando in carcere, appunto, per il reato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione un 35enne residente in via Martiri D’Africa, disoccupato e in evidente stato di ebbrezza alcoolica. L’attività investigativa degli uomini dell’Arma trae origine dalla denuncia telefonica dei parenti dell’arrestato, la madre e la sorella, stanche delle continue angherie del 35 enne, che ubriaco, infliggeva ormai da tempo sia al genitore che alla sorella, quando, in preda ai fucarabinieri-arresto-manette

mi dell’alcool. In particolare, nella giornata di ieri, l’arrestato, armato di coltello, aveva minacciato la madre e la sorella conviventi che si erano rifiutati di dargli del denaro. Durante l’aggressione la madre del 35enne ha riportato una ferita al braccio ed stata giudicata guaribile in 7 giorni. Le indagini dai Carabinieri sono nate a seguito della denuncia presentata dalla madre e dalla sorella del giovane il quale, con violenze fisiche e reiterate minacce, costringeva le due donne a consegnargli del denaro necessario al proprio sostentamento. I militari dell’Arma, allertati da una telefonata al 112, sono intervenuti in via Martiri D’Africa bloccando l’uomo. Dopo i normali accertamenti è emerso che le vittime ormai da parecchio tempo subivano dall’uomo episodi analoghi di violenza. Il 35enne arrestato, dopo l’espletamento delle formalità di rito è ora in attesa di rito direttissimo.
Alan