La voce degli esercenti

(a) Come è ormai noto, l’ordinanza shock n° 1087 del 17 novembre 2011 ha causato non poche polemiche e reazioni da parte dei commercianti di Torre del Greco, che si sono uniti nella loro protesta attraverso l’ASCOM di cui Giulio Esposito ne è presidente e rappresentante.
“Ordinanza poco chiara, pretese e restrizioni che sono sembrate assurde agli e inaccetabili agli occhi di tutti: il Sindaco non può intimare di chiudere le attività” così commentava Giulio Esposito.
Ma come si è mossa l’ASCOM, in seguito, per cercare di risolvere in termini pratici il problema?
Inizialmente si parlava subito di ricorsi e l’appello ai legali dell’associazione è stato immediato, ma ora, calmate le acque dopo lo scalpore, si cerca di agire pacificamente per gradi. “Abbiamo inviato una lettera al comune per chiedere spiegazioni e chiarimenti sull’ordinanza – spiega, infatti, Esposito – e dopo dieci giorni ho ottenuto personalmente un incontro con il Capitano della polizia municipale, Andrea Formisano. Infine, si è deciso di discutere il tutto in una riunione con l’amministrazione che avverrà entro una settimana: se il Sindaco sarà disposto ad effettuare le modifiche da noi richieste non c’è motivo di agire legalmente”.
Maria Panariello