Migliaia i torresi accorsi ai funerali per l’ultimo saluto al giovane corallino

Lo scorso 27 giugno, dopo 24 ore di agonia, muore Ciro Giannini, 18enne di Torre del Greco, deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli per le gravissime conseguenze di un incidente stradale verificatosi durante il pomeriggio del 26. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il ragazzo, verso le 14, mentre era a bordo del suo scooter nella zona periferica di Torre del Greco, è rimasto coinvolto in uno scontro con un mezzo della raccolta dei rifiuti. Terribile l’impatto, al punto che Ciro, regolarmente munito di casco, è stato sbalzato violentemente sull’asfalto. I soccorsi sono stati tempestivi: il giovane è stato prima trasportato all’ospedale di Boscotrecase, quindi tradotto al Maresca per l’esecuzione di una tac e, infine, al Cardarelli, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Malgrado la disperata corsa contro il tempo, tuttavia, Ciro non ce l’ha fatta. I suoi funerali si sono svolti sabato 30 giugno, presso la Pontificia Basilica di Santa Croce, dove migliaia di torresi si sono riversati per l’estremo saluto allo sfortunato ragazzo. Tra gli altri, presente anche Carlo Ciavolino, preside dell’Istituto Pantaleo, dove Ciro frequentava l’ultimo anno dell’indirizzo per geometri e dove proprio il 30 avrebbe dovuto sostenere la prova orale per conseguire la maturità. Moltissimi i giovani presenti alla cerimonia funebre, studenti torresi che hanno voluto rendere omaggio all’amico scomparso con striscioni e palloncini. Un lungo applauso ha accompagnato la bara ricoperta di fiori bianchi all’uscita della chiesa. Sul corpo dello studente è stata anche effettuata un’autopsia, predisposta dagli inquirenti per comprendere la dinamica dell’incidente e poter risalire alle cause dello scontro, accertando eventuali responsabilità del tragico evento.
Per ricordare Ciro Giannini, nei prossimi giorni sarà affissa una targa in sua memoria nell’Istituto Pantaleo.
Marika Galloro

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola l’11 luglio 2012