Nonostante la Campania sia stata dichiarata zona gialla dall’ultimo Dpcm con i bar che possono restare aperti fino alle 18, la chiusura del Caffè, come annunciato ieri, è stata confermata.
“Sono allo stremo delle mie possibilità” dice Antonio Sergio, tra i proprietari del caffè, frequentato anche dai Capi di Stato in visita in città, “con le limitazioni previste, non possiamo andare avanti”.
“Il locale è grande e le spese sono tante” continua Massimiliano Rosati, altro titolare del bar “con l’aumento dei contagi la gente non entra e non si siede ai tavolini, nonostante lo stesso prezzo al banco e al tavolo”.
Per la prima volta, nella storia ultrasecolare di Gambrinus, 15 dipendenti sono stati messi in cassa integrazione, me ce ne sono altri 30 da pagare.
Potrebbe anche interessarti:
In Campania c’è il comune più piccolo d’Italia e uno dei borghi più belli del Belpaese: scopri dove |
“Non ce la facciamo. Abbiamo deciso di chiudere indipendentemente da misure nazionali e regionali. L’auspicio è quello di riaprire il prima possibile, quando si potrà tornare a lavorare ai ritmi di sempre” conclude il proprietario Sergio.