Disagi
(a) Torre del Greco – Un furto avvenuto il 7 gennaio sul territorio di Torre del Greco ha dato adito ad una denuncia scattata alla Procura della Repubblica. Il furto in questione ha avuto come protagonista un furgone postale contenente un certo numero di domande per un avviso pubblico e una lettera indirizzata all’assessorato regionale alla Sanità per fare chiarezza sulla gestione del precariato da parte dell’Asl Na 5.
Il furgone postale “scomparso” da Torre del Greco il giorno 7 gennaio scorso, conteneva un certo numero di domande di avviso pubblico, domande spedite nei giorni tra il 5 e il 7 gennaio dalla Penisola Sorrentina, da Torre Annunziata e da Torre del Greco. Tutto questo ha comportato la riapertura, da parte dell’Azienda Sanitaria Napoli 5, dei termini di presentazione delle stesse. Pare, infatti, che il direttore abbia deciso di riaprire i termini, a suo dire, per consentire anche a quelle persone le cui domande erano state smarrite di concorrere nuovamente. Ovviamente tutte le infermiere il cui contratto scadeva il 6 gennaio hanno inviato la domanda il giorno 7, data in cui e’ avvenuto il furto, cosi’ da definirsi disoccupate, anche se da un giorno, in modo da passare in prima fascia e aggirare il turnover che avrebbe garantito almeno l’alternarsi dei lavoratori’.
Da una ricerca effettuata emerge che siano molti i procedimenti elusivi della legge o addirittura illegittimi all’interno dell’Asl Na 5”. Si va da una delibera di assunzione a tempo determinato di infermieri in servizio, escludendo gli altri profili professionali al non rispetto dei protocolli d’intesa con le organizzazioni sindacali. Dalla nuova immissione in servizio di 64 infermieri, il cui contratto era scaduto, alla scelta lo scorso 20 febbraio di assegnare 30 ore di specialistica ambulatoriale a 2 biologi selezionati dalle graduatorie provinciali per coprire posti vacanti che invece spetterebbero ai precari’. A chiedere chiarezza su un fatto così grave ed ancora da definire è stato l’assessore Tonino Scala perché questa vicenda coinvolge ed investe sia l’Asl na 5 che il territorio che ospita coloro i quali hanno inviato documentazioni, comprese Torre del Greco .
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 4 marzo 2009