Crac Deiulemar, appuntamento stamattina al Tribunale di Torre Annunziata per la causa intentata dalla curatela della Deiulemar compagnia di navigazione, la società armatoriale con sede a Torre del Greco fallita nel maggio del 2012 e nella quale quasi tredicimila persone hanno investito oltre 700 milioni di euro. La curatela Deiulemar Compagnia di Navigazione ha incardinato giudizio innanzi al Tribunale di Torre Annunziata nei confronti della Banca di Credito Popolare al fine di ottenere il risarcimento dei danni derivanti dai mancati controlli sui conti correnti intestati a Michele Iuliano, l’ ex amministratore unico che raccoglieva denaro su sei conti personali aperti presso il Banco di Napoli (Intesa Sanpaolo), Unicredit e Banca di credito popolare. Questa è l’accusa mossa nei confronti degli istituti di credito da parte della Curatela, che chiede nello specifico alla Banca di Credito Popolare 80 milioni di danni a nome e per conto di tutti i creditori, a cominciare ovviamente dagli obbligazionisti.