I tassisti di Napoli, come ha già fatto i colleghi di Londra e New York,  stanno installando sulle vetture schermi divisori di plastica semi-rigida anti-Coronavirus a tutela della salute di conducenti e passeggeri.

Non si tratta delle strutture permanenti previste dal Decreto Cura, per le quali si aspettano ancora i decreti attuativi, ma di paratie fai da te. Per questo motivo, non richiedendo delle particolari autorizzazioni dalle istituzioni e per la cui installazione non sono previsti incentivi statali, le installazioni delle pellicole di plastica semi-rigida, amovibili, che servono a sigillare l’abitacolo dell’autista sono già partite.

Nel frattempo, si modificano 10 taxi al giorno, ma senza creare assembramenti: i montaggi avvengono su prenotazione.
L’iniziativa è partita da Consortaxi che si sta facendo carico anche dei costi.