Attraverso un comunicato il Sindaco Ciro Borriello ha raccontato la sua versione dei fatti dell’incontro avuto, presso la Procura di Torre Annunziata, con il PM Silvio Pavia sul caso appalto rifiuti, ne riportiamo di seguito integralmente il contenuto:

È durato poco più di un’ora il confronto tra il sindaco, Ciro Borriello, e il pubblico ministero titolare dell’inchiesta sul servizio di raccolta dei rifiuti a Torre del Greco, Silvio Pavia. Una presentazione spontanea Borriello-Ciro-Compiaciuto

al pm della Procura di Torre Annunziata durante la quale il primo cittadino – assistito dal suo legale, l’avvocato Giancarlo Panariello – ha spiegato le ragioni che nei mesi scorsi hanno portato l’amministrazione comunale a rescindere l’appalto con la Ego Eco, appalto poi affidato alla ditta seconda arrivata nella gara, la società Fratelli Balsamo: “Era sotto gli occhi di tutti – ha affermato il primo cittadino, rispondendo alle domande del pubblico ministero – che il servizio non veniva svolto con regolarità. Strade e isole ecologiche erano invase dai rifiuti e anche lo spazzamento presentava più di qualche criticità. Nessun interesse personale, nessuna vessazione: ci siamo mossi nell’esclusivo interesse della città”.
Stando ai dati mostrati al pm, il cambio di ditta ha dato i suoi risultati: “Non solo la raccolta differenziata – ha evidenziato Borriello – è cresciuta di oltre otto punti percentuali in poco più di cento giorni, ma addirittura è calata la produzione di rifiuti. Stando alle pese, infatti, la spazzatura dei torresi in questi ultimi mesi è sensibilmente diminuita: anche questo un dato che ci ha fatto riflettere non poco”.
Al termine della presentazione spontanea, il sindaco è soddisfatto: “Ritengo – afferma Ciro Borriello – di avere spiegato con dovizia di particolari lo spirito che ha guidato l’amministrazione comunale in tutta questa vicenda. Ribadisco la mia piena fiducia nella magistratura e sono certo che al termine delle indagini il nostro corretto operato emergerà senza ombra di dubbio”.