Torre del Greco – Domenica di intensa attivita’ per gli uomini della guardia costiera di torre del greco impegnati nell’operazione mare sicuro, che sono stati a piu’ riprese impiegati per diversi casi di assistenza e soccorso.
Durante la mattinata hanno fornito ausilio in mare per la sicurezza delle operazioni di ammaraggio degli aeromobili canadair impegnati per lo spegnimento dei focolai sul vesuvio, mentre nel pomeriggio durante un pattugliamento nel tratto di litorale antistante il porto, sono stati richiamati da un bagnante che chiedeva aiuto per 5 amici che si trovavano su di un materassino gonfiabile che a causa del forte vento e della corrente era stato trascinato a largo. Immediatamente i malcapitati venivano raggiunti e tratti in salvo sul gommone gc b66 per poi essere sbarcati in porto, tutti in buone condizioni di salute, ma visibilmente scossi per il pericolo scampato.
Subito dopo, la stessa unita’ navale veniva dirottata verso il litorale nord di torre del greco a seguito di segnalazione telefonica di alcuni bagnanti che erano preoccupati per un grosso incendio divampato in viale del commercio, le cui fiamme con un maleodorante fumo nero, si avvicinavano pericolosamente al lido bagno nuovo. Giunto in vicinanza della riva, si notavano molte persone che si erano rifugiate in acqua temendo di non trovare altre vie di fuga, in quanto anche la visibilita’ era ridotta dall’intenso fumo che causava problemi di respirazione nei confronti di qualcuno. Si rendeva pertanto necessario effettuare il recupero dei malcapitati che sotto il coordinamento della sala operativa della capitaneria di porto venivano presi a bordo in 19, di cui 11 su un mezzo della guardia costiera ed 8 su due natanti privati inviati in supporto dal porto di torre del greco. Tra le 19 persone soccorse, vi erano delle famiglie con 6 minori e 2 persone diversamente abili, ma venivano prontamente condotti ed assistiti in porto dal personale del 118 allertato dalla sala operativa che unitamente al personale militare fornivano loro acqua ed assistenza. Fortunatamente per nessuno si rendeva necessario ricorrere a cure mediche in quanto si era trattato solo di una grande paura ed ansia per l’inusuale accadimento, finito con un sospiro di sollievo per il tempestivo intervento del personale della guardia costiera.