II partito prova a darsi una rinfrescata: metà dei direttivo è di “under 35”
Prova a dare una mano di vernice fresca al proprio circolo territoriale il Partito Democratico. Una rinfrescata che renda più lucido e giovanile gruppo torrese, seppur fatta una parete alla volta per non destabilizzare gli equilibri interni.
La voglia di cambiamento, frutto di una spinta dal basso e che sta contagiando il partito in tutta Italia, è stata colta anche nella citlatorre1905.it

tà del corallo. Ed il congresso svoltosi nel primo week end del mese è stata occasione da prendere al volo per dare una prima mano di vernice alle pareti del civico n.50 di via Circumvallazione.

Occasione colta con la presentazione della lista candidata al direttivo. Lista unica e di madre vedova quella presentata nel dibattito congressuale, contenente venti nomi che sono la perfetta sintesi di trattative tra correnti di partito. Numero di componenti ridotto a venti, come da nuova disposizione del regolamento, e fascia d’età media abbassata, la cui asticella è calata grazie all’innesto di una decina di nomi under 35 (misti a vecchie guardie del partito). Questi le principale rivoluzioni apportate all’interno, in una miscela che sembra aver convinto tutti, garantendo al direttivo la freschezza e l’esperienza giusta per poter lavorare sul territorio.

Unico candidato a condurre il circolo: Vittorio Cuciniello, ancora per un ciclo a capo della segreteria torrese. Suo il volto attorno al quale ruoterà l’attività del PD a Torre del Greco, ma anche uno di quelli che sfilerà ai prossimi congressi provinciali. E’ infatti, Cuciniello, il secondo dei cinque eletti tra i delegati provinciali nella lista che appoggiava Venanzio Carpentieri. Insieme a lui ci saranno Luigi Mennella, Loredana Raia, Velia Matarese e Massimo Meo. Gli altri due delegati provengono invece dalla lista Cimmino e saranno Luca Chiusel e Paola Mazza. Qui nessuna sintesi, almeno palese, né pennellate di fresco. A deciderlo sono stati gli iscritti al partito, quest’anno saliti a circa 450, di cui 415 presentatisi domenica al voto nella sede torrese. Un’ottima affluenza sia di tessere che di partecipazione alle urne, che però poco di nuovo poteva dare alla causa. Le pareti, in tal contesto, sono rimaste quelle di prima. La vernice, per ora, basta solo per una prima mano.



Salvatore Formisano