Dall’associazione Insieme""

Egregio Direttore,
abbiamo appreso dal giornale "La Torre" in data 12/05/2010 che l’Amministrazione comunale ha previsto un contributo di 10.000 euro al Comitato di quartiere S. Antonio, finalizzato al sostegno economico dello stesso in parola per l’attività di segretariato sociale resa gratuitamente ai cittadini. Questa notizia ha entusiasmato codesta Associazione perché abbiamo capito che l’Amministrazione comunale comincia a valorizzare il lavoro fatto dalle associazioni di volontariato, però ci chiediamo come mai questa scelta sia stata fatta solo per il Comitato di S. Antonio e non per altre realtà come la nostra, che da anni svolge attività di segretariato sociale e altre attività che talvolta sono così miseramente retribuite e che solo la nostra Associazione riesce a dare. Ci permettiamo di ricordarLe che la nostra Associazione riesce a sostenersi grazie ai contributi anche dei nostri stessi volontari. Pertanto vogliamo ricordare all’Amministrazione comunale che non si possono classificare le associazioni di volontariato come di serie A e serie B e che tutte dovrebbero avere un contributo annuale per il proprio sostentamento o almeno avere la possibilità di poter pagare l’affitto della sede e le varie bollette o, come nel nostro caso, avere la possibilità di pagare l’affitto del parcheggio visto che abbiamo in dotazione 8 automezzi che mettiamo a disposizione di tutti, anche dell’Amministrazione comunale, svolgendo un servizio trasporto giornaliero per oltre 60 persone diversamente abili e che purtroppo da oltre un anno non riusciamo a pagare. Spettabile Direttore, questa nostra lettera non è per attaccare il Comitato di quartiere S. Antonio, che
come noi e con noi da anni svolge servizi di volontariato sul territorio, ma per ricordare a tutti che ci sono altre realtà che sono in difficoltà. A tal proposito Le chiediamo di voler pubblicare questo nostro articolo. Sicuri come sempre nella Sua cordiale e sincera disponibilità, Le porgiamo distinti saluti.
Associazione Insieme
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 26 maggio 2010