TORRE DEL GRECO – Nel 221° anniversario della nascita di Giacomo Leopardi, sabato 29 giugno, e a seguire nella mattinata di domenica 30, la Fondazione Ente Ville Vesuviane presieduta da Gianluca Del Mastro e diretta dall’architetto Paolo Romanello promuoverà la quattordicesima edizione “Celebrazioni Leopardiane”, una due giorni di eventi tra ricordi del poeta e momenti di spettacolo, in programma nella Villa delle Ginestre di Torre del Greco dove il recanatese dimorò e compose “La ginestra” e “Il tramonto della luna”. La manifestazione proporrà sabato alle 19 un incontro su “L’infinito”, nell’anno del bicentenario, con uno dei poeti italiani maggiormente in vista, Davide Rondoni. Alle 21, nel teatro di verzura della villa, seguirà il concerto “Parthenoplay”: classici napoletani in chiave jazz e sudamericana con la voce solare di Marina Bruno, il sax di Javier Girotto e un ensemble di eccellenti musicisti formato da Gianfranco Campagnoli (tromba e flicorno), Pasquale Bardaro (vibrafono e percussioni), Peppe La Pusata (batteria), Giuseppe Di Capua (piano) e Tommaso Scannapieco (contrabbasso). In programma ci saranno anche due momenti di gastronomia… poetica, sabato 29 alle 11,30 sul “rivoluzionario” cuoco di Leopardi, Pasquale Ignarra, raccontato da Antonello Aprea, e domenica 30 alla stessa ora con Massimo Ricciardi sugli oltre duecento piatti napoletani amati dal poeta. Lo chef Ciro De Palma guiderà il pubblico in degustazioni leopardiane. Nelle mattinate di sabato e domenica, dalle 10 alle 13, si terranno delle speciali visite guidate nella Villa delle Ginestre, per ammirare la stanza del poeta con arredi originari e la vista sul cono del Vesuvio e sul Golfo di Napoli. «Le “Celebrazioni Leopardiane”», afferma Del Mastro, «rappresentano l’apice della programmazione culturale di Villa delle Ginestre, che culminerà come ogni anno a settembre con il Premio Letterario “La Ginestra”. Per l’edizione 2019 del genetliaco di Leopardi, la Fondazione conferma una manifestazione dai contenuti variegati capace di celebrare la grandezza del poeta e al contempo di offrire ai visitatori l’esperienza di vivere la Villa delle Ginestre, luogo simbolo dell’ispirazione del recanatese, e straordinario per storia e bellezza paesaggistica, che l’Ente Ville Vesuviane ha restituito alla collettività anche come spazio per eventi culturali e di spettacolo. La Villa delle Ginestre è aperta al pubblico tutto l’anno ed è sede di attività scientifiche e didattiche anche per le scuole. Dopo il significativo restauro operato dalla Fondazione nel 2012, è previsto un nuovo, importante intervento di valorizzazione del sito, grazie a un finanziamento di due milioni di euro del Ministero dei Beni culturali».

Biglietto d’ingresso: 5 euro per le visite guidate e per gli incontri con gli autori

Biglietto di ingresso per il concerto: 10 euro



I biglietti si acquistano presso la biglietteria della Villa delle Ginestre la sera stessa dell’evento.

Info: 081 0481245; 081 7322134; info @villevesuviane.net

 

Celebrazioni Leopardiane – XIV edizione

Villa delle Ginestre – via Villa delle Ginestre, Torre del Greco

Sabato 29 e domenica 30 giugno 2019

Sabato 29 giugno

ore 10-13 / Visite guidate in Villa curate dalla Fondazione Ente per le Ville Vesuviane

ore 11,30 / “Pasquale Ignarra il cuoco rivoluzionario – Citazioni leopardiane a tavola”: racconti di Antonello Aprea e degustazioni guidate dei piatti leopardiani a cura dello chef Ciro De Palma

ore 19 / Incontro con Davide Rondoni poeta e autore del libro: “E come il vento. L’Infinito, lo strano bacio del poeta al mondo”. Lo scrittore racconterà il suo viaggio ne “L’infinito” leopardiano a duecento anni dalla scrittura

ore 21, teatro di verzura  / concerto “Parthenoplay”

Marina Bruno, voce

Javier Girotto, sax soprano

Gianfranco Campagnoli, tromba e flicorno

Pasquale Bardaro, vibrafono e percussioni

Peppe La Pusata, batteria

Giuseppe Di Capua, piano

Tommaso Scannapieco, contrabbasso

Domenica 30 giugno

ore 10-13 / visite guidate in Villa curate dalla Fondazione Ente per le Ville Vesuviane

ore 11,30 / Incontro con il professore Massimo Ricciardi, autore del libro “Qui cucino io” e degustazioni curate da Ricciardi realizzate in collaborazione con lo chef Ciro De Palma