Dibattito con il vicepresidente della Corte Costituzionale

Mercoledì 4 settembre alle ore 19.30 al Circolo Nautico di Torre del Greco incontro con il vicepresidente della Corte Costituzionale Luigi Mazzella, autore dei libri la “Grimpeuse” e “I pazzi e le smorfie”. Dopo i saluti del presidente del Circolo, Mattia Mazza l’inizio del dibattito coordinato da Angelo Ciaravolo (Federazione Nazionale Stampa Italiana).
Previsti nel corso della serata gli intermezzi musicali dei maestri Antonio Mazza e Franco Palomba e la partecipazione dell’attrice Angela Gelardi.
L’incontro è organizzato a poche settimane dalla scadenza dell’8 ottobre, termine entro cui inviare on line i questionari relativi alla consultazione pubblica sulle riforme costituzionali. La consultazione è stata organizzata su Internet ed è aperta a tutti, attraverso il sito partecipa.gov.it. Il sito propone due questionari, uno breve e uno più approfondito, con domande a risposta multipla.
Tra i quesiti ce ne sono alcuni sul tema del presidenzialismo, sulla modifica del bicameralismo perfetto, sui sistemi per migliorare l’efficienza dei parlamentari, sui modi per rendere più efficace lo strumento dei referendum abrogativi e per rendere più efficienti le amministrazioni locali, con l’abolizione delle province e l’accorpamento dei comuni. Il secondo questionario approfondisce ulteriormente questi temi e sul sito sono disponibili materiali e informazioni per capire meglio le domande, che si portano dietro una certa complessità e diverse conseguenze.

INFORMAZIONI SUI ROMANZI E SULL’AUTORE
“La Grimpeuse”
Il romanzo di Luigi Mazzella è imperniato intorno a una figura femminile. Con prosa scarna ed essenziale, con attenta analisi e profonda sensibilità, l’Autore si dimostra un acuto osservatore del genere umano, riuscendo a entrare nel mondo femminile con intuito e delicatezza e a coglierne le evidenti complessità. Jessica Bellanota, cinquantenne, ancora di bella e avvenente presenza, che sua cognata Florence, di origini francesi, accusa di essere una grimpeuse, un’ostinata e caparbia arrampicatrice sociale, vive un’esistenza per molti versi tormentata. Lei, però, con artifizi e raggiri riesce sempre, con l’auto-inganno, a riequilibrarsi psicologicamente. Tante false verità e tanti finti entusiasmi le fanno apparire, infatti, la sua vita se non piena e felice, almeno accettabile e simile a quella di altre sue amiche e conoscenti, meno sfortunate e meno turbate.



“I pazzi e le smorfie”
Prefazione
(…) Grande merito va riconosciuto a Luigi Mazzella per questo libretto I Pazzi e le Smorfie, che rinvigorisce la tradizione di intelligenza e di creatività letteraria riconducibile allo stile comico e che ha l’ulteriore merito di rilanciare il gusto per l’aforisma come possibilità da esplorare e da valorizzare a vantaggio della letteratura. Quasi a sottolineare che la buona ironia infratta sempre fra le sue pieghe una sostanza di tragedia e di disperazione, Luigi Mazzella apre il suo bel libro, I Pazzi e le Smorfie – che reca nella scelta del titolo un affettuoso omaggio alla memoria del padre, come è spiegato dall’Autore nella premessa – con una composizione drammaticamente seria e non certo ironica, precisamente Pensiero laico su Fukushima, letta per la prima volta al Premio Capri del 2011, in una cornice commossa di spettatori convenuti per festeggiare la poetessa giapponese Banana Yoshimoto. L’espressione comica più accattivante per il lettore è sempre l’auto-ironia, cioè il sapersela prendere con sé stessi per i mali che affliggono il mondo e che, in realtà, hanno la loro origine in bene altre cause che non nel nostro operato.
Luigi Mazzella è Vice Presidente della Corte Costituzionale. Come giudice ha prestato giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica il 28 giugno 2005. In precedenza ha ricoperto l’incarico di ministro per la Funzione Pubblica dal 12 novembre 2002 al dicembre 2004. Nominato avvocato generale dello Stato il 19 dicembre 2001 ha svolto tali funzioni di capo dell’organo di difesa e consulenza legale della Pubblica Amministrazione fino al giugno 2005. All’avvocatura dello Stato, Luigi Mazzella è entrato a soli 24 anni, dopo essersi laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Napoli e avere vinto il concorso di accesso alla carriera nel 1956. Nel corso della sua lunga carriera al servizio dello Stato, Mazzella ha diretto in modo autonomo e con dirette e personali responsabilità di gestione pubbliche istituzioni nazionali e regionali.

Ufficio Stampa Circolo Nautico Torre del Greco
Emanuela Sorrentino
3334765246
emanuelasorrentino@libero