Napoli – Dopo i lavori di restauro realizzati dal Comune di Napoli, è stata riaperta nei giorni scorsi Villa Medusa, alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris, del Presidente della Municipalità X Diego Civitillo e degli Assessori Alessandra Clemente e Carmine Piscopo. La villa rientra tra i beni riconosciuti dall’Amministrazione, e percepiti dalla cittadinanza, quale Bene Comune. Nel rispetto e in attuazione di tale riconoscimento, l’Amministrazione ha approvato, con Delibera di Giunta, la Dichiarazione d’uso civico di Villa Medusa, tesa a regolamentare la forma d’uso collettiva del bene, garantendone la fruibilità, l’inclusività, l’accessibilità, le modalità di svolgimento delle attività e le forme di autogoverno della comunità di abitanti.

“La Dichiarazione d’uso civico, valutata e approvata anche dall’ Osservatorio per i Beni Comuni – dichiarano gli Assessori Clemente e Piscopo – è il frutto di un lungo processo di confronto e di partecipazione con la Comunità di abitanti e con la Municipalità X. Il riconosciuto valore sociale delle attività di aggregazione intergenerazionale e socio-inclusive che la Comunità svolge al suo interno, ha portato l’Amministrazione e il Consiglio Comunale ad escludere l’immobile nel 2013 dal piano di dismissione, a recuperare le risorse già assegnate per restaurarlo e per restituirlo alla pubblica fruizione collettiva. Si tratta – continuano i due Assessori – di un ulteriore importante atto per l’affermazione di percorsi di valorizzazione sociale dei beni di proprietà pubblica”.