Due vaccini contro il covid-19, forse pronti ed autorizzati, almeno negli Usa, entro dicembre: lo scenario sembra avvicinarsi, pur con le dovute cautele. Ad auspicarlo, e considerarlo ‘probabile’ e’ Cristina Cassetti.

Virologa italiana negli Usa, vicedirettrice della divisione ‘Microbiology and Infectious Disease’ dell’Istituto per le malattie Infettive guidato da Anthony Fauci, di cui e’ stretta collaboratrice da anni: “I dati forniti dalla Pfizer sul 90% di efficacia generale del loro vaccino sono eccellenti – ha detto all’ANSA- ma dobbiamo rivederne i dettagli. Siamo anche in attesa a giorni dei dati del trial di fase 3 della Moderna” e si spera in risultati equivalenti.

L’impatto del vaccino contro il covid sarà significativo già in estate e si tornerà alla vita normale il prossimo inverno. Ne è convinto uno dei creatori del vaccino, il professor Ugur Sahin, co-fondatore di BioNTech che con Pfizer sta sviluppando il farmaco. Secondo Sahin, riferisce la Bbc, quest’inverno sarà ancora difficile in quanto il vaccino non avrà ancora un grande impatto sui numeri della pandemia. La scorsa settimana BioNTech e Pfizer hanno annunciato che stando ad analisi preliminari il loro vaccino può avere un’efficacia del 90%.