Come spesso accade, quando si considera – sulla carta – una partita “facile”, allora cominciano i guai… Obiettivamente, neppure il più pessimista dei tifosi napoletani avrebbe potuto immaginare che il Napoli, opposto all’ultima in classifica, praticamente già retrocessa, sarebbe andato in affanno, eppure… Vuoi per un atteggiamento “rilassato”, vuoi per eccessiva fiducia in se stessi, vuoi ancora per una formazione schierata da mister Conte sulla quale avrei non poco da ridire, la realtà è che, a pochi minuti dalla fine dell’incontro, eravamo ancora ancorati ad uno squallido, insignificante, “zero a zero”!



Poi, il mister s’è ricordato d’avere in panchina un certo Raspadori, l’attaccante, in questo momento, più in forma, ed allora… Prima il “Raspa” s’è inventato un assist al bacio per Politano, che non ha sfruttato la ghiotta occasione: poi, ha confezionato un cross altrettanto invitante per McTominay che, complice un’andata per farfalle del portiere brianzolo, lo scozzese ha trasformato in gol.

Bene, direte: tutto è bene quel che finisce bene, il Napoli ha svolto il suo compitino! Ma quanto siano stati da benedire i tre punti conquistati a Monza, è apparso ancor più evidente il giorno dopo, quando in pieno recupero il Bologna ha battuto l’Inter: aggancio in testa alla classifica raggiunto!
Ora – nelle prossime cinque partite – veramente può accadere di tutto! L’importante, però, è che il Napoli riprenda il suo standard !normale” di prestazioni. il che significa poter disputare i prossimi (non proibitivi, sempre sulla carta) incontri con ottime possibilità di successi. I nerazzurri faranno atrettanto, anche se il loro calendario è più complicato? Benissimo, vorrà dire che ci giocheremo lo scudetto nel più entusiasmante, inatteso, degli spareggi. Un’ultima notazione. Mister Conte, nelle sue recenti dichiarazioni ha lasciato trasparire – a mio parere – una certa insofferenza, un evidente scontento, le cui cause saranno tutte da chiarire. Avrà modi e tempi per farlo con i vertici societari: adesso pensi soltanto a mantenere compatta e coesa la squadra, come ha brillantemente fatto sinora!
Ernesto Pucciarelli