Molto diffusi nei paesi asiatici, i fagioli Azuki, negli ultimi anni sono entrati anche nelle nostre cucine e rappresentano una valida alternativa ai fagioli della tradizione gastronomica occidentale. Conosciuti come fagioli giapponesi, appartengono alla famiglia della Fabacee e possiamo apprezzarne due varietà: la rossa e la verde. Alleati preziosi per la nostra salute, posseggono spiccate proprietà depurative e diuretiche.

Come gli altri legumi anche nei fagioli Azuki ritroviamo una buona quantità di fibre, indispensabili per mantenere la corretta funzionalità intestinale. Buona fonte di proteine vegetali, si adattano bene ad una dieta vegana. Contengono, inoltre, un mix di nutrienti quali: fitosteroli, Sali minerali soprattutto potassio, una discreta concentrazione di ferro e di molibdeno, un minerale protagonista di processi di disintossicazione del fegato. Buono anche il contenuto di vitamine soprattutto del gruppo B e di acido folico. Hanno un sapore delicato e un leggero retrogusto dolce. Molto versatili in cucina possono essere utilizzati per arricchire una zuppa o nelle insalate di farro.

Un’altra ricetta molto semplice da preparare è la vellutata di fagioli Azuki e salvia da accompagnare a crostini di pane interale o semplicemente a crudités di carota. In questo modo portiamo a tavola un piatto leggero e bilanciato che si adatta anche ai regimi ipocalorici. Non è sempre facile reperirli ma basterà rivolgersi a punti vendita specializzati in prodotti biologici o nei supermercati più forniti. Fortemente consigliati in caso di stipsi, al contrario sono da evitare in presenza di diverticolosi, colon irritabile e diarrea.



Dottoressa Elisabetta Casciello Biologa Nutrizionista
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