SALUTE E BENESSERE

Il panettone rappresenta il dolce tipico del Natale. Le sue origini sono sicuramente legate al nord Italia e precisamente alla città di Milano dove si narra che un certo Toni, semplice garzone di un forno della zona, partendo da semplici ingredienti e applicando una particolare lievitazione diede origine al più importante simbolo del Natale conferendogli anche il nome (pan del Toni).
La preparazione di un panettone natalizio è molto lunga e laboriosa in quanto per la sua produzione necessita un particolare tipo di farina ed un lievito che presenti una giusta acidità e forza, inoltre l’impasto viene lavorato diverse volte. Ma il vero segreto per ottenere un buon panettone è la lievitazione che viene compiuta per ben tre volte in particolari condizioni (quindi vengono impiegati circa tre giorni). Solo negli anni 50 l’industria alimentare è stata in grado di produrlo in serie e in grandi quantità. Oggi il mercato offre varie tipologie di panettone ma esistono delle notevoli differenze tra quello industriale ed artigianale. In particolare quello artigianale viene prodotto da piccoli laboratori di pasticceria presentando anche un prezzo pari al doppio di quello industriale. Ma il vantaggio vero del panettone artigianale è la freschezza. Infatti le industrie alimentari iniziano a produrre panettoni ad Agosto e continuano fino al periodo delle feste, per cui è molto facile acquistare un panettone prodotto da alcuni mesi. Per quanto concerne le proprietà nutrizionali esso rappresenta il dolce con potere saziante più basso e un valore calorico elevato. Mediamente 100 g di panettone conferiscono dalle 400 alle 450 calorie. Normalmente è nostra tradizione consumarlo alla fine del pasto di natale e quindi proprio per il suo scarso potere saziante non è difficile mangiare anche 200 g di prodotto raddoppiando le calorie di un pasto. Per tale motivo il suo consumo dovrebbe essere valutato con attenzione, cercando almeno di limitare i danni. La cosa migliore è quella di consumarlo lontano dai pasti principali, per esempio a colazione magari accompagnato da un bicchiere di latte in quanto aggiungendo liquidi si aumenta notevolmente il suo potere saziante. Comunque la nostra tradizione vuole che almeno una fetta per l’augurio deve essere consumata quindi consumatene con moderazione e non esagerate….Buon Natale.
Vincenzo Consiglio