Un obiettivo ben preciso: “Mandare il Sindaco a casa”

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – “Non servono nomi, serve determinazione”. Così il consigliere comunale e capogruppo del Partito Democratico di Torre del Greco, Lorenzo Porzio, risponde alla domanda sulle possibili candidature al segretariato del suo partito. “Non escludo nessuno, sono tutti in campo”: smentite quindi le voci che si rincorrevano circa alcuni nomi di spicco, quali Loredana Raia e Ciro Esposito. Un progetto globale che, oltre alla nomina segretariale, contempla un aumento della partecipazione, facendo sì che il numero degli iscritti al partito si avvicini alle duemila firme, la pubblicizzazione di ogni singolo evento organizzato dal partito al fine di convogliare il più possibile i giovani torresi, il sostenimento della mozione Bersani alle elezioni del nuovo segretario nazionale del, preferendo quest’ultimo alle nomine di Franceschini e Marino. Un progetto che, a parere dell’intervistato, può prendere quota solo a partire da un obiettivo ben preciso: “Mandare il Sindaco a casa”. Quella della possibile candidatura del Sindaco Borriello alle regionali è “un’altra delle sue trovate”, commenta il consigliere Porzio, che cerca e cercherà il dialogo con gli “scontenti di questa Amministrazione, per porre termine a un mandato che da due anni e mezzo lascia sofferente la città”. Un giovane politico, Lorenzo Porzio, a capo di un giovane partito: ingredienti, per l’appunto, determinanti.

Simone Ascione



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 7 ottobre 2009