L’ex primo cittadino annuncia le sue dimissioni da Palazzo Baronale

Sono da poco passate le ore 11 del giorno lunedì 22 ottobre. Tra le pagine facebook appare quella che diventerà la notizia del giorno: Ciro Borriello getta la spugna e si dimette da consigliere comunale.
Raggiunto telefonicamente per verificare la veridicità di quanto pubblicato sul suo profilo personale, Borriello dichiara "le mie dimissioni sono pronte e sono irrevocabili, verranno protocollate domani mattina".
I motivi che lo spingono a tale decisione emergono dal documento che porta la sua firma online e che lo stesso ex primo cittadino di casa PdL indirizza al sindaco Malinconico, al Presidente del Consiglio Filippo Colantonio e al segretario generale Pio Amato.
"A seguito di gravi, continui e insopportabili attacchi alla mia reputazione e alla mia professionalità -si legge nel documento che, come lo stesso Borriello conferma, verrà depositato il 23 ottobre -, intendo dimettermi dalla carica di consigliere comunale. Mio malgrado, ritengo necessarie le dimissioni per poter sgomberare il campo da ogni volgare illazione sul mio conto, in particolare, come nel caso di specie, sul mio operato professionale. Una scelta sofferta, ma essenziale per difendermi con la massima serenità e da privato cittadino, soprattutto in quanto certe accuse provengono da ex politici locali; fondamentale per mettere al riparo la Minoranza di governo da ogni possibile attacco politico riflesso. Le mie dimissioni sono irrevocabili. Desidero sinceramente ringraziare – conclude – tutti coloro che hanno deposto in me fiducia e stima per il mio impegno profuso solo ed esclusivamente per il bene della collettività amministrata. On. dott. Ciro Borriello".
Mariot