Giunta casino. Stasera Consiglio comunale di fuoco. Via l’assessore Guarino, ma Borriello sembra sereno. Il sindaco di Torre del Greco ha prima sottratto due deleghe e, infine, ha deciso di svuotare del tutto l’ufficio dell’assessore in quota “dissidenti” costringendo Guarino a rimettere nelle mani del primo cittadino la carica Borriello-Ciro-Compiaciuto

avuta poche settimane fa (le deleghe di quest’ultimo potrebbero andare ad interim al capo di gabinetto Tabernacolo che, ricordiamo, si dimise da assessore proprio per far posto a Guarino). Secondo i soliti beninformati, Ciro Borriello non è sembrato sconvolgersi più di tanto a questa notizia, anzi – pensano sempre i beninformati – la poltrona vacante potrebbe servigli proprio per rompere quel gruppo di dissidenti che da qualche mese gli sta dando grattacapi. Magari qualcuno dei 4 “dissidenti” di Forza Italia (Stefano Abilitato, Cinzia Mirabella, Luigi Caldarola e Antonio Trieste) potrebbe essere tentato di non essere solidale con la collega Annalaura Guarino. Potrebbe, chiosa qualcuno, essere più interessato a soddisfare ambizioni di natura personale. Infatti, oltre al posto lasciato libero da Guarino senior resta sempre vacante il posto di presidente del Consiglio comunale. Ovviamente, come sempre il gruppo dei Caponiani in Consiglio comunale si è fatto avanti, ma il sindaco “dei fatti” non sembra molto intenzionato a cedere posizioni. Tornando al gruppo dei “dissidenti”, infine, è probabile che stasera votino compatti la variazione di Bilancio da 35 milioni di euro “per senso di responsabilità”, come ha spiegato Cinzia Mirabella.
Ma per sapere realmente come andrà a finire non ci resta che aspettare il Consiglio comunale di stasera: che casino!
Alan