Nel manifesto si fa riferimento ad una storia di tangenti ed appalti che vide come uno dei protagonisti l’ex sindaco DC Franco Palomba, padre del consigliere uscente Giovanni, usato come monito agli elettori in previsione delle prossime elezioni Comunali, dove proprio quest’ultimo aspira a candidarsi per la carica di sindaco.
Dura la risposta di Giovanni Palomba, che in un post dà libero sfogo al suo sdegno.
Ritengo sia quanto meno doveroso – scrive Giovanni Palomba – replicare a queste sedicenti “Brigate Coralline” ed agli squallidi individui che si celano dietro questa sigla (che riporta ad anni bui ed inquietanti del nostro Paese) che il sottoscritto, pur essendo impegnato in politica da anni, non è stato mai raggiunto da avvisi di garanzia né – tanto meno – ha pendenze giudiziarie di alcun tipo.”
Numerose le manifestazioni di solidarietà dai vari esponenti e gruppi politici.
“A seguito del manifesto offensivo ed infamante apparso questa mattina per le strade cittadine – attacca il comunicato diramato da Forza Italia -, nel condannare ogni forma di violenza, esprime piena solidarietà personale e politica a sostegno del consigliere comunale uscente Giovanni Palomba.”
“Non è questa la politica che condivido. Invito tutti ad affrontare una campagna elettorale improntata a trovare soluzioni per la nostra Torre del Greco e a non pensare come attaccare la parte opposta.
Solidarietà al candidato sindaco Giovanni Palomba”, è il post di Romina Stilo, candidata a sindaco con l’appoggio dell’ex primo cittadino, Ciro Borriello.
Anche il nostro giornale si vuole accodare al coro di sdegno contro gli autori del manifesto incriminato ed esprime, al contempo, piena solidarietà al capogruppo uscente di Ncd, Giovanni Palomba.