“Lo sviluppo del porto sarà oggetto della prima delibera della nostra amministrazione comunale qualora dovessimo vincere le prossime elezioni”. Non ha dubbi Luigi Mennella, candidato a sindaco di dodici partiti e movimenti politici alle amministrative del 14 e 15 maggio.

Mennella è stato in visita nella zona posta a ridosso dell’area portuale e si è recato fino a San Giuseppe alle Paludi, una delle zone maggiormente interessate dal progetto che punta tra l’altro a realizzare un nuovo braccio del porto e a sviluppare la cantieristica.

Nel ricordare i lavori in corso per dotare entro il 2024 la città di Torre del Greco e tutte quelle della fascia costiera di un mare pulito, attraverso il collettamento delle acque reflue e la bonifica del fiume Sarno, il candidato sindaco di Alleanza Democratica, Articolo 1, Ciavolino per Torre, Cuore Torrese, Mennella sindaco, Movimento 5 Stelle, Movimento Popolare Torrese, Nova Civitas, Partito Democratico, Partito Repubblicano, Per le persone e la comunità e Torre Arcobaleno evidenzia come il porto sia “uno dei cuori pulsanti dell’economia cittadina.



Attraverso questo progetto, l’obiettivo è dare nuova linfa ai cantieri, fino a riportare in auge il lavoro dei maestri d’ascia. Il porto è uno degli aspetti più importanti sui quali puntare per rilanciare l’economia della città.

A giocare a favore della nostra città è poi la posizione geografica: affacciamo nel cuore del Golfo di Napoli ed è impensabile non trarre i giusti giovamenti da questo fattore, risollevando una città che vive in uno stato di abbandono praticamente da quindici anni”.