Com’era prevedibile, Ciro Borriello ha ritirato le dimissioni alle 13 di oggi, così potrà sedersi nuovamente sulla poltrona da Sindaco. I diktat ed i proclami lanciati dal Primo Cittadino contro i dissidenti non hanno sortito alcun effetto, nè tanto meno ha trovato alcun riscontro la richiesta “prepotente” di imporre ad uno dei cinque ribelli di occupare un assessorato. In molti scommettono che comunque ci saranno manovre di Ciro-Borriello-ritira-dimissioni-2015

palazzo e a farne le spese, secondo insistenti voci di corridoio, sarà l’attuale assessore al bilancio Ciro Accardo. Nel comunicato (che leggerete di seguito inviato dalla segreteria del Sindaco) Ciro Borriello tende una mano al consigliere d'”opposizione” Alfonso Ascione.
In molti vedono un Borriello debole e troppo attaccato alla poltrona, infatti nessuno ha mai creduto per un momento che queste dimissioni fossero vere, ritenendo fossero piuttosto soltanto un bluff. E’ una vicenda incresciosa: una classe politica incapace di governare, una città che sprofonda sempre di più con la complicità silenziosa dei suoi abitanti. Del resto, come sosteneva Aristotele, ogni popolo ha il governo che si merita.
Antonio Civitillo

Di seguito il comunicato stampa inviato dal Sindaco Ciro Borriello dove prova a spiegare i motivi del ritiro delle sue dimissioni bluff:

Ciro Borriello sindaco, ritirate le dimissioni presentate lo scorso 28 luglio “Si ritorna a guidare la città per affrontare e risolvere le questioni rimaste in sospeso”
Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, ha ritirato le dimissioni presentate lo scorso 28 luglio. Il primo cittadino si è presentato poco dopo le
13 di oggi, lunedì 17 agosto, a palazzo Baronale e ha deciso di tornare sulle posizioni assunte venti giorni prima. Alla base della scelta “la ritrovata sintonia con la maggioranza – afferma Borriello – e la ferma convinzione di portare a termine il programma sottoposto un anno fa agli elettori. Una sfida per la quale chiedo la partecipazione attiva anche di chi dall’opposizione ha a cuore le sorti di Torre del Greco”.
“Dopo avere chiarito alcuni equivoci – prosegue il sindaco – si ritorna al governo della città per affrontare e risolvere le grandi questioni che ancora ci aspettano. In primis, portare a termine i numerosi interventi legati al programma Più Europa e dare, anche attraverso queste opere, nuovo impulso all’
economia locale”.
Ma non basta: è fitto il calendario di impegni del primo cittadino. “Dobbiamo continuare – prosegue Ciro Borriello – la battaglia intrapresa per garantire maggiore funzionalità all’ospedale Maresca. Al contempo, occorre dare una decisa accelerata al processo di depurazione delle nostre acque e al recupero delle periferie”.
E ancora “migliorare la vivibilità; studiare un adeguato piano parcheggi, ridare speranza ai proprietari di case abusive di necessità”.
Il sindaco torna in carica facendo, come detto, anche una chiara apertura “a quella parte di opposizione che dimostrerà di volere essere costruttiva e che non intende solo alimentare un inutile e sterile scontro tra fazioni”. Il pensiero in particolare va all’atteggiamento assunto nel corso del consiglio comunale dello scorso 28 luglio “dal consigliere Alfonso Ascione che, seppur con un sindaco dimissionario, è rimasto in aula dando alla maggioranza la possibilità di votare importanti provvedimenti che risultavano essere in scadenza, come ad esempio quello legato all’asilo nido nella scuola Angioletti”.
“Torno con più forza e determinazione – conclude il sindaco che ha ritirato oggi le dimissioni presentate lo scorso 28 luglio – per dare un grande impulso alla trasformazione in atto. I nostri sogni da trasformare i realtà? Cittadella dello sport, porto ed ex molini meridionali Marzoli”.