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Tutto pronto per la consegna delle firme contro la costruzione del parcheggio sotterraneo in Via Comizi. Gli organizzatori della petizione hanno invitato, mercoledì 6 aprile alle ore 11, cittadini, associazioni, simpatizzanti e chiunque si senta parte attiva della questione presso l’Ufficio Protocollo di Torre del Greco sito a Palazzo Baronale per la consegna della petizione e delle relative firme raccolte. La petizione è contro la costruzione del parcheggio multi piano che dovrebbe sorgere in via Comizi, opera che fra l’altro distruggerà definitivamente le storiche Scale della Ripa.
“Il momento istituzionale della consegna delle firme, che sono andate ben al di là delle 600 previste per la richiesta mediante petizione – ha spiegato uno degli organizzatori -, sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sulle prossime iniziative da intraprendere. La raccolta delle firme e gli eventi collegati non si fermeranno fino a quando non si avrà la certezza che l’Amministrazione Comunale rinunci definitivamente allo scellerato progetto.
“La consegna alle istituzioni delle firme raccolte dei cittadini, è un momento simbolico importante, perché a questo punto si mette nelle mani di chi decide un’istanza che proviene direttamente da chi deve subire la decisone – ha continuato -, e che a gran voce sta provando a far cambiare idea i governati su un progetto: costoso, almeno 6 milioni di euro per la realizzazione del progetto da implementare tutto con fondi comunali;
pericoloso, per la stabilità idrogeologica dei luoghi attigui e la presenza di cavità nel sottosuolo;
antieconomico, perché le previsioni parlano di circa 150 posti, soluzione che di sicuro non risolverà la problematica parcheggio in centro.
Visto l’argomento molto sentito dalla cittadinanza e il numero elevato di firme raccolte, si spera – hanno concluso gli organizzatori – che in quella sede le stesse possano essere consegnate direttamente in mano al Sindaco o ad un suo delegato, per dare ancora più significato ad una richiesta che sta diventando sempre più sentita e urgente”.

Comunicato stampa