San Sebastiano al Vesuvio – Anche per il 2025 si rinnova la collaborazione tra il Napoli Jazz Club e LAmm.ne Comunale di San Sebastiano al Vesuvio , infatti il 4 ° anno consecutivo alcuni concerti dalla forte connotazione jazzistica ,che godono della direzione artistica di Michele Solipano, approdano al Parco Urbano di San Sebastiano al Vesuvio nellambito degli eventi della rassegna  denominata  Sere  DEstate 2025 . In particolare si parte il  23 luglio 2025 con il concerto di Karima e il suo  Canta Autori La talentuosa ed eclettica artista, accompagnata da Piero Frassi al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, e Bernardo Guerra alla batteria, propone un viaggio nella storia della musica italiana che, pur rispettando le melodie tradizionali, si distingue per tratti black e interpretazioni personali. Questo nuovo progetto nasce dall’esigenza di tornare alle proprie radici, di cantare la musica della terra in cui sono nata e cresciuta. Come molti di voi sanno nasco da mamma toscana, padre algerino e nonni egiziani, sin da piccola mi sono approcciata con grande naturalezza alla musica black, dal gospel al jazz che diventa il mio linguaggio musicale principale in cui mi esprimo al massimo e dove mi riconosco (Karima).

Con sorprendente gioia prende vita questo progetto che vuole raccontare un pezzo di storia di musica italiana, rispettando le melodie, per le quali siamo così famosi in tutto il mondo, ma con venature di quel mondo black in cui mi sono sempre sentita a casa e ormai sono conosciuta.



Al mio fianco in questo ”italian trip” la ritmica più forte che abbiamo nel panorama jazzistico italiano, Bernardo Guerra alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso… gli arrangiamenti delle canzoni sono stati vestiti egregiamente dal M. Piero Frassi, al fianco di Karima da ormai 20 anni.

Il repertorio spazia da brani come ”Anna Verrà” e ”Bella Mbriana” di Pino Daniele, per passare da Umberto Bindi con una struggente ”Il nostro Concerto”, farsi accarezzare dalla freschezza di ”Fortuna” di Mario Venuti, fino ad un Groove incessante in cui si è trasformata ”Quando l’amore se ne va” di Edoardo De Crescenzo. I brani sono davvero tanti e dei più disparati, potrete però conoscerli davvero solo VIVENDO il concerto live.