Polo-Artistico-Torrese-musica-2014

Un grande successo didattico e culturale quello ottenuto dai ragazzi del Polo Artistico Torrese che hanno presentato, insieme alla scuola “De Nicola – Sasso”, il primo saggio musicale del Piccolo Complesso Bandistico dell’ istituto, tenutosi lo scorso sabato 20 Dicembre presso il Circolo Professionisti. Lo spettacolo, offerto a tutti i genitori dei giovani alunni, è stato coadiuvato dalla performance dell‘ orchestra di flauti dolci “I Sasso..Lini”, guidata dalla docente Lia Cerciello. Si raccolgono, così, i frutti di un lungo percorso pedagogico che ha visto cinque tra i giovani artisti del Polo (Raimondo Esposito, Leandro Caracciolo, Ottavia Caracciolo, Marcella Onzo e Toto Toralbo) operare attivamente presso la scuola, attraverso il laboratorio musicale “Impariamo Per La Città” con l’obiettivo di contribuire alla formazione dei ragazzi che vivono in condizioni di difficoltà.

“Questo saggio che abbiamo presentato – commenta Raimondo – è la dimostrazione di come l’arte musicale sia fondamentale per la crescita culturale e personale, e di quanto sia importante, perciò, sostenerne la divulgazione. In particolare, uno degli scopi del Polo Artistico è proprio quello di stimolare la nascita nel nostro Comune della “Scuola Civica Musicale”: un’ istituzione già presente in molte realtà del nostro Paese, la quale, usufruendo di fondi annuali e dei locali comunali per svolgere le proprie attività, rende accessibile a tutti l’educazione musicale grazie ai costi modesti. La nostra proposta – continua – già avanzata alla vecchia Amministrazione, non ha ricevuto risposta. Speriamo quindi di ottenere un’ attenzione maggiore adesso, alla luce dei buoni esiti ottenuti con il laboratorio. Ringrazio, infine, la preside dell’istituto per l’opportunità offerta e la sensibilità mostrata per la formazione dei suoi alunni”.
Il laboratorio, infatti, è parte del più ampio progetto “Tutti a scuola per… imparare, socializzare, crescere e sperimentare”, fortemente voluto dalla dirigente scolastica Linda Maria Cristina Rosy e finalizzato al recupero delle competenze di base in ambito ludico – disciplinare.
“La scuola deve diventare un luogo di integrazione – così la preside – ed un punto di riferimento per tutti quei ragazzi che vivono in tragiche realtà, presentando grosse difficoltà di apprendimento. Attraverso questo laboratorio abbiamo offerto una possibilità di riscatto ai nostri alunni, permettendogli di scoprire il proprio talento e combattere la loro emarginazione scolastica. Per questo ringrazio di cuore i ragazzi del Polo Artistico ed il loro presidente Antonio Crispino, per il lavoro svolto ed i risultati ottenuti. Nel nuovo complesso De Nicola, ora in fase di ristrutturazione – conclude – conto di inserire questo e molti altri laboratori artistici che possano stimolare i più piccoli all’apprendimento, affinché la scuola diventi la base su cui costruire il futuro di questa città”.
Maria Panariello