Uccise la moglie, scappa dai domiciliari. Riacciuffato dai Carabinieri. Umberto Scassillo, circa due mesi fa, uccise la moglie Ida Fontana e poi si costituì: il cadavere era in cucina. La tragedia, era scaturita da alcuni dissidi familiari, in via Nazionale a Torre del Greco. Sono intervenuti i carabinieri della locale stazione guidati
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dal comandante Vincenzo Amitrano e coordinati dal maggiore Michele De Rosa. Ricordiamo la tragedia a Torre del Greco. Umberto Scassillo, 70 anni, prima uccise la moglie 72enne, Ida Fontana, con una serie di botte alla testa e poi si costituì dai carabinieri raccontando quanto era successo. L’omicidio all’interno dell’abitazione della coppia, in via Nazionale. Una volta arrivati in casa, gli investigatori rinvennero il cadavere della donna in cucina. La tragedia fu scaturita da alcuni dissidi familiari. L’uomo fu arrestato per omicidio e subito dopo gli furono concessi gli arresti domiciliari. Ora, invece, lo Scassillo ha provato a scappare dalla sua casa di via Nazionale , dove sconta i domiciliari dal 21 aprile scorso e reo confesso per l’omicidio di sua moglie, Ida Fontana, un anno e mezzo più grande di lui, uccisa brutalmente dal saldatore corallino con un colpo inferto alla testa, utilizzando il bastone di un piccone da giardinaggio. “Mi sentivo trascurato da mia moglie e dai miei figli”, così Scassillo subito dopo essersi consegnato ai carabinieri. L’altro giorno, però, il 70enne è evaso da quella casa. La fuga però è durata poco. Scarsillo è stato riacciuffato quasi subito dai carabinieri di Torre del Greco. Arrestato, il 70enne ha poi subito un nuovo processo per direttissima. I giudici del Tribunale di Torre Annunziata gli hanno concesso nuovamente i domiciliari. Altra fuga dagli arresti domiciliari ha interessato Maria Scognamiglio, la giovane che la scorsa settimana fu bloccata mentre tentava la fuga dopo che con un coltello a serramanico aveva ferito una 25enne del luogo, incensurata, al culmine di una lite per futili motivi. Oppose anche resistenza ai militari intervenuti. Le furono concessi i domicilari, ma la voglia di andare al mare l’ha portata ad evadere la misura degli arresti domiciliari. Sempre i carabinieri di Torre del Greco l’hanno riacciuffata. Ora, per la 18enne niente mare, visto che è stata portata al carcere femminile di Pozzuoli.
Alan