Dal Tribunale amministrativo lo stop al rincaro da 70mila euro al mese

E’ un provvedimento che pesa come un macigno sull’Amministrazione Malinconico. Il TAR Campania boccia la tanto discussa delibera che assicurava alla Eco Ego, ditta vincitrice per la raccolta rifiuti, un aumento mensile di 70mila euro. Tutto è iniziato quando la ditta F.lli Balsamo ha fatto ricorso al TAR Campania trovando anomalo questo aumento mensile. Il Presidente del Tribunale, Saverio Romano, ha accettato il ricorso presentato dalla ditta Torrese, bocciando l’aumento e riportando l’esborso di danaro alla somma stabilita dal capitolato d’appalto. Inoltre, il nostro Comune è stato anche condannato a pagare 500 euro per le spese processuali. M a questa delibera che ha creato non pochi problemi alla maggioranza, una buona parte di essa era contraria, votando tale atto consiliare solo per spirito corporativo. La decisione del TAR è stato un duro colpo per il nostro Primo Cittadino, e per alcuni forti sostenitori che erano a favore dell’aumento, tra cui l’Assessore Balestrieri ed il consigliere Massimo Meo. Ma la cosa più eclatante è che questa amministrazione ha chiesto il parere – sulla legittimità della manovra correttiva – ad un professionista esterno, l’avvocato Enrico Angelone, a cui sono andati ben 2mila euro dei nostri soldi come compenso professionale. In breve, il TAR ha sostenuto il contrario di quanto paventato dal noto professionista. Con tutta probabilità l’amministrazione ricorrerà al Consiglio di Stato. Intanto, noi del La Torre attenderemo e ne racconteremo gli eventuali sviluppi.
Antonio Civitillo

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 10 luglio 2013