Capitaneria di Porto

(a) Torre del Greco – Esordio di successo per il capitano di fregata Francesco Cimmino. Insediatosi da poche settimane al comando della Capitaneria di Porto di Torre del Greco, è riuscito a mettere a segno con i suoi uomini un duro colpo agli illeciti nella vendita dei prodotti ittici. Nonostante l’estate sia ormai conclusa, infatti, è ancora calda la situazione sul fronte del contrasto alla vendita di pesci e frutti di mare in cattivo stato di conservazione. I risultati dell’attività di controllo fotografano l’ampia diffusione sul territorio di comportamenti illeciti, non solo da parte di venditori ambulanti, ma anche delle pescherie: ben sei titolari di esercizi commerciali ed un venditore ambulante sono stati denunciati in una sola mattinata di controlli. Il prodotto sequestrato, frutti di mare di vario genere, era infatti esposto alla vendita in acque di dubbia provenienza, privo del bollo sanitario che ne attesta l’avvenuta depurazione obbligatoria e, in alcuni casi, anche dell’etichettatura per la rintracciabilità prevista dalle vigenti normative comunitarie.
Mariella Ottieri
 
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 13 ottobre 2010