Per la raccolta il Comune riceverà il bonus di 1milione 350mila euro. Il Maresca è di competenza della Regione
(a) Torre del Greco – Raccolta differenziata e ospedale Maresca: questi gli argomenti sui quali si esprime il sindaco Ciro Borriello per placare gli animi turbati dei cittadini torresi che ancora ci devono vedere chiaro.
D: Sig. Sindaco, Torre del Greco ha raggiunto il 35% di raccolta differenziata?.
R: Nel mese di Novembre è capitato anche di superare quella percentuale; in questi periodo è stabile al 30%, di conseguenza possiamo anche far vanto, come Comune, di aver ricevuto il bonus di 1milione 350mila euro.
D: Se abbiamo raggiunto tale percentuale, perché il S.I.R, sistema informativo rifiuti, evidenzia che abbiamo raggiunto il 20%?.
R: Questo è un problema scaturito da una confusione generale, perché il SIR include oltre ai normali rifiuti anche quelli relativi alla discarica. Ecco perché c’era questa percentuale ingannevole del 20%.
D: Perché la vigilanza(Polizia Municipale) effettua pochi controlli circa gli orari predisposti per il deposito dei rifiuti?
R: La polizia locale ha svolto un’attività altissima di controlli dal primo Giugno 2008 e lo fa ancora tutt’oggi. Non lavorano 24 ore su 24, ma è anche normale. Il cittadino deve capire che se non contribuisce in prima persona al fine di un servizio efficiente, il lavoro delle forze dell’ordine viene vanificato.
D: Per quanto concerne i rifiuti ingombranti?
R: Quello dei rifiuti ingombranti è stato sopravvalutato come problema. Premetto che Villa Inglese è stata svuotata. E’ anche stata ideata una “Piattaforma rifiuti” cosicché tutti i cittadini torresi potranno depositare rifiuti elettronici come monitor, televisori, stampanti e i loro rifiuti “ingombranti” gratuitamente. C’è bisogno però di un documento che attesti realmente che si è residenti in Torre del Greco per evitare che cittadini di altri Comuni approfittino del nostro servizio.
D: Quale sarà il futuro dell’ ospedale Maresca?.
R: Quella dell’ospedale Maresca come anche l’ONPI è un vicenda che ho molto a cuore. L’ONPI nonostante le molteplici vicissitudini è ancora nostro. Per l’ospedale Maresca la procedura è diversa. L’ospedale prima di tutto non è di competenza del Comune bensì della Regione. Ma nonostante ciò non mi sono mai arreso e ho provato in tutti i modi, dalla Regione all’ASL, dal Ministro della Sanità al Presidente della Repubblica affinché l’ospedale Maresca potesse giovare di tutte le attività necessarie. Dall’ Asl Napoli 5 mi sono riferito altresì all’Asl Napoli 1 per tentare tutte le strategie a favore di una struttura, che come ripeto, abbiamo molto a cuore.
Antonio Garofalo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea La Torre 1905 del 18 febbraio 2009