Tra i beni di cui la regione può andare fiera ed a testa alta – oltre quelli di Pompei, Ercolano ed altri ancora – ci sono quelli di Bacoli, ormai conosciuti in tutti il mondo grazie anche allo straordinario lavoro che sta conducendo l’amministrazione comunale della zona.
E così, il patrimonio sta avendo una risonanza mediatica anche oltre oceano: la rivista archeologica più importante degli Stati Uniti d’America, “Archealogy”, ha dedicato la sua copertina alla Città Sommersa di Baia (clicca qui per saperne di più).
Nello specifico, l’intera prima pagina con tanto di foto.
Bacoli approda, quindi, negli USA.
“Una vetrina enorme per la nostra città – dichiara soddisfatto il sindaco Josi Gerardo Della Ragione -. Stiamo vivendo un periodo d’oro, con pullman di turisti che quotidianamente vengono in visita sul territorio.
Ciò – prosegue – significa puntare davvero sul turismo di qualità, su uno sviluppo culturale che proietta Bacoli verso un futuro sempre migliore.
Ringrazio il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, e quanti stanno contribuendo a questo risultato sotto gli occhi di tutti.
La crescita di visitatori a Bacoli – precisa con orgoglio – è esponenziale.
Così come il successo del Parco Archeologico Sommerso più grande del mondo, Baiae, una città romana, sul fondale marino da visitare – conclude – in barca, in canoa, in maschera. O in immersione”.
