Strade sporche, la polemica scatta su Facebook

Nonostante la dura lotta al sacchetto selvaggio e l’impegno profuso in questo ambito nel primo semestre del suo mandato, l’amministrazione comunale targata Ciro Borriello non riesce ancora a raccogliere il pieno consenso dei cittadini torresi. O, più precisamente, non riesce ancora a conquistare la soddisfazione di tutti.

A puntargli il dito contro sono i residenti di alcune zone della cittadina del mare e del corallo che si sentono “trascurati” e che, soprattutto, si sentono esclusi dalla pulizia delle loro strade e dal ritiro dei sacchetti.
Per esporre le loro lamentele, oltre che fuori ai bar delle piazzette e del centro torrese, i cittadini scontenti hanno utilizzato anche il social network Facebook, sottoponendo così il loro pensiero a giudizi e commenti da parte degli altri utenti della rete.

“L’amministrazione cambia, ma la spazzatura resta. Io mi chiedo, ma è così difficile mantenere pulita una città? C’è spazzatura su ogni singola via, per non parlare della puzza che si sente ovunque. Io penso che la pulizia della propria città sia l’A-B-C- di ogni amministrazione… ma qui a quanto pare si pensa ad altro…”: è questo lo sfogo apparso il 6 agosto, pubblicato da Marianna S., sulla pagina “Ciro Borriello Sindaco Torre del Greco”. E’ questo lo sfogo che, più in generale, più di tutti affronta la tematica con decisione: in poche parole, sono tanti i cittadini che non sono soddisfatti di come viene tenuta ed effettuata la pulizia delle strade.
Inutile dirlo, a questo commento/denuncia sono seguiti numerosi commenti e diverse riflessioni: una vera e propria spaccatura tra chi, leggendo questa denuncia, punta il dito contro il neo sindaco Borriello e chi, invece, scarica il barile sul mancato senso civico dei torresi.

“Possono cambiare migliaia di amministrazioni. Mancano educazione e senso civico”, questa una delle risposte ottenute da Marianna S., come anche ” Quando c’era la vecchia amministrazione molti tacevano, ora troppi hanno ritrovato la lingua, pure quelli che in passato hanno votato Malinconico”. Insomma, l’elenco delle risposte e dei commenti è lungo. E tra questi c’è anche chi lancia una proposta: la videosorveglianza, altro capitolo della storia cittadina che lascia molto discutere.

Naturalmente, ad essere i più critici contro l’amministrazione ed il sistema di raccolta sono i residenti delle zone periferiche, quelli più nascosti e isolati dagli occhi del centro cittadino: le lamentele non sono soltanto per l’immondizia ma anche per le erbacce che si accumulano via via lasciando spazio a strade sporche e non curate.

In alcuni punti periferici però, occorre dirlo, la pulizia è stata comunque effettuata, come appunto dichiara Patrizia I. sempre sul social facebook: “La città è grande date tempo, dalle mie parti stanno iniziando a tagliare l’erba e a spazzare i quintali di spazzatura che le persone incivili lasciano ovunque, se non cambiano le persone non cambierà mai nulla”.