A Cagliari i Campionati Italiani Paralimpici di Società di Atletica leggera offrono già alla prima giornata prestazioni di rilievo con tre record assoluti in bacheca.
Dopo l’infortunio dello scorso maggio, è ottimo infatti il rientro ufficiale in pedana per Oney Tapia (nelle fila dell’Omero Runners Bergamo per i Societari) che ritocca pesantemente il suo primato italiano di disco F11 lanciando l’attrezzo a 43,13. L’argento paralimpico di Rio 2016 guadagna 57 centimetri rispetto alla misura realizzata nella rassegna europea di Grosseto dell’anno scorso.  Le sue parole sono di grande sollievo e determinazione: “Pensavo di non riuscire a fare il giro perché, durante una gara ad inizio settembre, ho cercato di spingere e ho avuto un risentimento all’inguine. Qui invece è andato tutto bene, ho fatto due lanci buoni e ho preso fiducia. Anche se sono stato lontano dalle gare, non ho mai veramente staccato. Questo tempo mi è servito per recuperare da un periodo molto intenso e tornare più forte. Questi sono i fatti e non le parole. Bisogna comunque continuare a lavorare per migliorare sempre di più”.

Con 10,41 Simone Giovarruscio (Athletic Terni) firma invece la migliore prestazione assoluta del peso F37, strappando 31 centimetri al record di Giancarlo Fiore risalente a sei anni fa.

L’altro primato tricolore della giornata arriva dal lungo T37 dove Stefano Stacchiotti (Anthropos Civitanova) alza il limite nazionale di 13 centimetri e lo porta a 3,79.



In pista nei 100, Mattia Cardia (T13), portacolori della Sardegna Sport e bronzo mondiale T13 a livello giovanile, chiude al traguardo in 12.31, mentre Riccardo Bagaini (Sempione 82), quattro medaglie T47 nelle rassegne iridate di quest’estate, fa registrare 12.12. Alla prova dei 400, il giovane talento azzurro conclude in 56.87.

Fuori gara, ospite d’onore a Cagliari, c’era Richard Browne, il primatista mondiale dello sprint T44, fermo ai box per i Mondiali di Londra e rientrato a gareggiare solo due settimane fa. Nei 100 il velocista statunitense corre in 11.35, mentre salta un eccellente 6,95 nel lungo della sua categoria.

A latere della manifestazione si è svolta la 12ima tappa del Road Show Runcard, un progetto itinerante in 15 piazze italiane di FIDAL e da FIDA (Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione di Confcommercio-Imprese per l’Italia) che coniuga atletica e sana alimentazione.

Oggi a partire dalle 9:30, l’ultimo giorno di gare assegnerà gli scudetti tricolori di società.