Salerno – M5S, Gaudiano: “Approvato il mio ordine del giorno e gli emendamenti per potenziare i collegamenti ferroviari nella Provincia di Salerno”

La Senatrice del Movimento 5 Stelle Felicia Gaudiano: “Impegno da parte del Governo a valutare la costruzione di una nuova stazione ferroviaria presso l’aeroporto di Salerno Costa d’amalfi, collegando i siti archeologici di Paestum, di Elea- Velia, e a creare nuovi trasporti ferroviari nel Vallo di Diano, che rendano accessibili le grotte di Pertosa e la Certosa di Padula”

“Sono molto soddisfatta per l’approvazione del mio ordine del giorno al DDL “Fondone” – A.S. 2207 – con il quale chiedo al Governo di impegnarsi a valutare la realizzazione di una metropolitana di superficie, che affianchi la nuova linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria e che colleghi i paesi dell’entroterra della Provincia di Salerno. Inoltre, grazie all’ODG a mia prima firma, il Governo si impegna anche a valutare la costruzione di una nuova stazione ferroviaria presso l’Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi, che permetterà di mettere in collegamento l’aeroporto con tutta la provincia e con i siti archeologici importantissimi, come quelli di Paestum e di Elea Velia, garantendo l’accesso dei turisti alla rete ferroviaria già esistente e attiva. Con questo provvedimento cogliamo l’occasione per colmare talune differenze negative che il sud sconta in termini di infrastrutture. A dirlo è la Senatrice Felicia Gaudiano a margine dell’approvazione del DDL “Fondone”.



Per questo sono felice di comunicarvi anche che gli emendamenti a mia prima firma sono confluiti in un emendamento condiviso in Commissione Bilancio, che permetterà di destinare 5 milioni di euro per l’anno 2022 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2024, al fine di garantire interventi prioritari di adeguamento e potenziamento di nodi e collegamenti ferroviari in tutto il Sud Italia, valorizzando così anche i siti di interesse turistico, storico e archeologico! Porre rimedio alla carenza e all’assenza di collegamenti, che frenano lo sviluppo dei territori e che non permettono l’utilizzo di luoghi di interesse da parte di turisti e studiosi, è un passo importantissimo per abbattere gli squilibri e garantire la crescita e lo sviluppo che tutto il Sud Italia merita! – Conclude Gaudiano –